Dare una seconda vita ai tappi di sughero, promuovendo filiere circolari e improntate al riutilizzo creativo di risorse. È questo il perno attorno cui ruota il progetto ETICO, promosso da Amorim Cork Italia, che ha visto recentemente aggiungersi ai tanti partner aderenti anche la catena di enoteche Signorvino.
Cosa prevede la partnership
Nell’ambito di questa collaborazione sono stati installati, nei quattro punti vendita di via Dante a Milano, di Corso Porta Nuova a Verona, di piazza Maggiore a Bologna e di via Lagrange a Torino, 32 box destinati alla raccolta dei tappi di sughero usati. Inoltre, i cittadini virtuosi che porteranno i loro tappi nei box ETICO riceveranno, ogni 10 pezzi, un voucher da cinque euro. Questo buono è utilizzabile per l’acquisto di vino Take Away, ma è anche cumulabile nel punto vendita fino a un massimo del 20% del valore dello scontrino.
Insieme a Carlos Veloso Dos Santos, a.d. di Amorim Cork Italia, abbiamo approfondito alcuni aspetti dell’iniziativa.
Il progetto ETICO può contare, dunque, su un nuovo partner che condividerà il progetto green di cui siete promotori. Ma come è partita l’iniziativa?
Sì, Signorvino è un ulteriore partner che si aggiunge alle già numerose realtà e agli oltre 1000 volontari che hanno aderito al progetto. Abbiamo iniziato a raccogliere i tappi usati dal 2011, collaborando con delle onlus (circa una quarantina), con alcune municipalizzate, ma anche con qualche cantina. Attualmente l‘attenzione alla sostenibilità ambientale e la capacità di dare una seconda vita al rifiuto, grazie al riciclo, sono temi che hanno un forte appeal per le aziende. La collaborazione di Signorvino con progetto ETICO va proprio in questa direzione.
Uno dei filoni del progetto è il riutilizzo del sughero riciclato nel settore edile
L’ambito edile è stato il nostro primo obiettivo, perché era quello più immediato. Tuttavia l’idea è di fare un passo in più, rendendo questi materiali, ottenuti tramite processi virtuosi, economicamente interessanti.
È in questo contesto che si inserisce, quindi, il nuovo percorso legato al mondo del design?
Sì, promuoveremo una nuova dimensione del progetto ETICO. L’iniziativa, dopo aver fornito a livello globale materiale per la bioedilizia, approderà in un settore come quello del design che è fortemente legato ai temi della sostenibilità ambientale. Riutilizzare il materiale proveniente dal riciclo dei tappi di sughero in quest’ambito significa poter creare una plusvalenza interessante. Il discorso del design è una mia scommessa. Si tratta di riuscire a dare un valore aggiunto importante al materiale riciclato, impiegandolo nella realizzazione di prodotti di più alto livello. Noi puntiamo fortemente sull’economia circolare per promuovere modelli virtuosi che facciano rientrare in cantina il sughero sotto altre forme: non più come tappo, ma come oggetto di design.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.