- Il peso di una lattina per bevande da 33 cl è passato dai 14 grammi del 2000 ai 12,2 grammi attuali.
- In Italia ricicliamo più del 90 per cento delle lattine in alluminio, grazie ad un’efficace sistema di raccolta.
La filiera italiana del recupero dell’alluminio è all’avanguardia in Europa, tanto che il nostro Paese ha già superato ampiamente gli obiettivi previsti a livello comunitario. In Italia, infatti, ricicliamo il 90,4 per cento delle lattine in alluminio per bevande immesse sul mercato.
A rivelarlo è il consorzio nazionale CIAL che si è prefissato l’obiettivo di portare il riciclo al 100 per cento entro il 2030. Per poterlo raggiungere, ha messo a punto un sistema di raccolta dedicato esclusivamente alle lattine che può affiancare la raccolta differenziata tradizionale nei luoghi dove si registra un elevato consumo di bevande, per esempio a bordo delle navi da crociera o negli stabilimenti balneari.
Every can counts
Un’iniziativa che rientra nel programma Every can counts, “Ogni lattina vale”, cui hanno aderito 19 Paesi europei e il Brasile. L’alluminio, infatti, è un materiale prezioso perché molto resistente, oltre che riciclabile all’infinito. Grazie alla ricerca e allo sviluppo tecnologico, inoltre, il peso di una lattina per bevande da 33 cl è passato dai 14 grammi del 2000 ai 12,2 grammi attuali.
“Il nostro Paese, con un tasso di riciclo del 67,5 per cento, non solo ha da tempo raggiunto e superato gli obiettivi al 2025 e al 2030, ma si colloca ai primi posti in Europa con quasi dieci punti percentuali sopra la media degli altri Stati. Si tratta di un risultato molto importante che denota la validità e l’efficacia del sistema nazionale di gestione dei rifiuti di imballaggio basato su una solida e consolidata collaborazione tra pubblico e privato”, ha commentato Carmine Bruno Rea, presidente CIAL.
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Il recupero dell’alluminio e il risparmio energetico
L’Italia si conferma leader anche nel riciclo di tutte le altre componenti del packaging in alluminio, come bombolette, vaschette, scatolette, tubetti, tappi e chiusure. Il riciclo di 151.700 tonnellate di imballaggi in alluminio ha permesso, negli ultimi tre anni, di evitare l’emissione di 1.107mila tonnellate di CO2 e di risparmiare energia per oltre 476mila tonnellate equivalenti di petrolio.
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