Efficienza delle risorse: approvata la nuova roadmap del Resource efficiency dialogue

Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, e il capo dipartimento per la Transizione ecologica e gli investimenti, Laura D’Aprile, hanno partecipato al terzo ed ultimo incontro del G20 Red (Resource efficiency dialogue), nell’ambito della presidenza italiana del G20, e approvato la nuova roadmap del Red per promuovere l’efficienza nell’uso delle risorse.

Cosa prevede la roadmap

Quest’ultima è finalizzata a sviluppare un percorso volontario di tre anni, in modo individuale o congiunto, per portare avanti differenti attività concrete in tutti gli ambiti definiti dal G20 Red, che vanno dalla moda circolare alla riduzione degli sprechi alimentari, passando per la finanza sostenibile, le città e gli appalti pubblici verdi.

Il G20 Red si avvarrà della collaborazione di organizzazioni internazionali quali Unep Irp, Ocse e Unido per condividere il più possibile informazioni sugli obiettivi nazionali relativamente a economia circolare, efficienza delle risorse e agli indicatori che dovranno verificare che siano raggiunti.

Il ministro Cingolani ha ricordato in nota stampa: quanto lo scambio di esperienze sulle misure e le politiche attuate a livello nazionale, regionale e globale per aumentare l’efficienza e la sostenibilità dell’uso delle risorse rappresenti una priorità trasversale e un’opportunità strategica per contribuire significativamente a contrastare i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, il degrado dei suoli e l’inquinamento. A sua volta, l’ingegner D’Aprile, chair dell’Environment deputy meeting del G20, ha sottolineato in nota stampa che: l’Italia è fermamente convinta che la cooperazione e il partenariato consentiranno di ottenere i migliori risultati e contribuiranno a intensificare le attività sia a livello globale che a livello del G20 per raggiungere un’economia più sostenibile, efficiente sotto il profilo delle risorse e circolare.