“Gravare di meno nei bilanci delle aziende associate ma soprattutto reinvestire, attraverso programmi condivisi con i soci, le risorse del contributo ambientale in azioni finalizzate a monitorare il sistema del riciclo, sensibilizzare opinione pubblica e Amministrazioni locali a favorire ed agevolare comportamenti virtuosi che contribuiscano a salvaguardare l’ambiente”. Questi gli obiettivi del Consorzio RenOils riassunti in una nota dal suo presidente Ennio Fano che ha iniziato ieri in Lombardia un giro di presentazioni dei programmi e della strategia operativa. L’appuntamento di Milano è infatti solo il primo di una serie di eventi organizzati a a Bologna, Roma, Bari, per far conoscere agli imprenditori del settore questa nuova realtà.
Dinamicità, trasparenza e riduzione dei costi
Costituitosi nel 2016 con l’obiettivo di porsi come “una nuova realtà più snella e vicina ai suoi associati”, il Consorzio Nazionale di Raccolta e Recupero Oli e Grassi vegetali ed animali esausti ha ottenuto il decreto di riconoscimento da parte del Ministero dell’Ambiente il 6 aprile scorso. Tre gli elementi caratterizzanti della sua strategia operativa ci sono dinamicità, trasparenza e riduzione dei costi.
La banca dati
In quest’ottica di maggiore efficienza si inserisce anche il sistema di gestione della banca dati sviluppato in collaborazione con l’Università di Roma Tor Vergata. L’idea è in particolare quella di superare uno degli aspetti di maggior criticità dell’intero settore, ovvero l’assenza di informazioni sui quantitativi complessivi di rifiuti prodotti e riutilizzati. Il progetto punta a dare concretezza ad uno degli obiettivi principali dell’attività dei Consorzi: il controllo e l’efficacia dei sistemi di recupero e valorizzazione dell’olio e dei grassi usati volto a promuovere la difesa dell’ambiente.
Numeri e fondatori
Il nuovo Consorzio conta 254 associazioni e imprese della filiera degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti, a partire dai produttori del prodotto per uso alimentare fino ai riciclatori e ai recuperatori del rifiuto. Tra i fondatori di RenOils ci sono Assitol (Associazione Italiana dell’Industria Olearia), A.R.O.E. (Associazione Nazionale Italiana delle Aziende di recupero Oli e Grassi Vegetali e Animali Esausti), AssimpreseItalia Nazionale, Assograssi e Papa srl.
Cariche
il nuovo Consorzio ha individuato quattro Vice Presidenti in rapresentanza dei 4 settori che lo compongono. Si tratta in particolare di Giovanni Zucchi (per i produttori di olio), Alberto Zanotti (per il settore del recupero), Enrico Calocchio (per il settore raccolta) e Giovanni Pavone (per i produttori di rifiuto).
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