Prosegue l’iniziativa di Eni per promuovere il confronto tra le diverse componenti della società civile e industriale, in un’ottica di sostenibilità e integrazione, attraverso incontri organizzati nei siti in cui Eni è presente.
il 15 settembre ha avuto luogo la quinta di sette tappe della “Prosumer Road”, presso lo stabilimento Versalis di Crescentino, in provincia di Vercelli, esempio di impresa sostenibile e di circolarità. Acquisito nel 2018, dopo importanti investimenti, nel febbraio scorso, ha avviato la produzione di bioetanolo advanced attraverso la tecnologia Proesa®, una delle più innovative al mondo su scala industriale nel settore della chimica da biomasse.
Le caratteristiche dell’impianto
L’impianto è in grado di trattare 200mila tonnellate all’anno di biomassa e, da luglio 2020, produce anche il disinfettante per mani e superfici a marchio Invix®, presidio medico chirurgico realizzato utilizzando come principio attivo l’etanolo di origine vegetale.
Il bioetanolo certificato
Questo tipo di bioetanolo è certificato advanced secondo lo schema internazionale Iscc-EU (International sustainability and carbon certification) in conformità alla normativa europea per lo sviluppo delle energie rinnovabili Red II, grazie al fatto che deriva da materie prime che non contrastano con la filiera alimentare. Inoltre, viene impiegato come componente rinnovabile per la formulazione di benzina per la mobilità sostenibile.
Energia elettrica rinnovabile e trattamento delle acque
Lo stabilimento produce energia elettrica rinnovabile e vapore dalla centrale termoelettrica che viene alimentata da biomasse reperite nei pressi, che gli permette di sostenersi in autonomia dal punto di vista energetico.
Un impianto di trattamento delle acque consente la produzione di biogas che viene a sua volta impiegato per produrre vapore e, l’impianto è in grado di riciclare l’acqua utilizzata, riducendone il consumo.
Obiettivo di questi workshop è sia quello di riflettere sul ruolo del cittadino come protagonista della dimensione energetica e sempre più “prosumer” appunto, che quello di raccontare le attività di Eni finalizzate ad un crescente rispetto per l’ambiente, l’economia circolare e la sicurezza energetica.
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