Con il decreto del 22 settembre, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 23 ottobre, il ministero della Transizione ecologica (Mite) ha emanato le disposizioni attuative per sostenere le imprese che promuovono la vendita di prodotti sfusi o alla spina. Dal 23 novembre si può presentare istanza per le spese sostenute nel 2020, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia, con la richiesta di concessione del contributo fino a un importo massimo di 5.000 euro.
Mite, contributo per la vendita di prodotti sfusi e alla spina
Si tratta di un contributo economico a fondo perduto rivolto agli esercizi commerciali di vicinato e alla media e grande distribuzione per la predisposizione di spazi dedicati alla vendita di prodotti alimentari e detergenti, sfusi o alla spina, o per l’apertura di nuovi negozi che predispongano esclusivamente la vendita di prodotti sfusi.
Domande dal 23 novembre: incentivo anti-plastica
La scadenza per l’invio dell’istanza è fissata al sessantesimo giorno dalla data di attivazione della piattaforma. Occorre essere in possesso di un’identità Spid. Il contributo prevede un rimborso pari alla spesa sostenuta, corrisposto secondo l’ordine di presentazione delle domande ammissibili, nel limite complessivo di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, fino ad esaurimento delle risorse.
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