Si intitola “The Last Straw” ed è la campagna britannica per eliminare da bar, pub e ristoranti le cannucce di plastica monouso. Un progetto che ora, grazie all’impegno di un gruppo di ternani emigrati a Londra per lavoro, Christian Armadori, Eleonora Angelelli e Antonio Metastasio, è partito anche nel nostro Paese, proprio da Terni.
L’associazione “Terni in Action”
In particolare a occuparsi della promozione della campagna a Terni è l’associazione “Terni in Action”, coordinata da Cristiano Muti e Rita Burattini, che sta diffondendo il progetto. I primi risultati sono già stati ottenuti: una ventina di locali si sono detti pronti a rinunciare alle vecchie cannucce dandole ai clienti solo su esplicita richiesta. Inoltre, dopo aver terminato le cannucce già acquistate, l’idea è quella di sostituirle nei prossimi acquisti con equivalenti in bioplastica derivata da amido di mais, biodegradabili nel giro di 12 settimane, o con quelle di carta, metallo e carta di bamboo.
Ogni locale avrà un adesivo
Ogni locale che aderirà all’iniziativa verrà identificato con un apposito adesivo con la scritta “The last straw Terni prima città italiana plastic straw free”. In questo modo i clienti sapranno immediatamente che quell’attività commerciale aderisce al progetto. I commercianti che accetteranno di farsi promotori di questo messaggio green potranno pubblicizzare le loro attività sui diversi canali della campagna.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.