Il proposito di un ottenere un Pet riciclabile è stato raggiunto. Il consorzio che comprende l’Oréal, Carbios, Nestlé Waters, PepsiCo e Suntory Beverage & Food Europe ha prodotto le prime bottiglie realizzate con plastica ottenuta da riciclo enzimatico, che saranno utilizzate da alcuni brand, tra cui: Biotherm, Perrier, Pepsi Max e Orangina.
Come funziona
Ci sono voluti ben dieci anni di ricerca e sviluppo da parte di Carbios, azienda francese della biochimica, per creare un processo del tutto nuovo che portasse a potenziare ionicamente un enzima, presente nei cumuli di compost, capace di degradare le membrane delle foglie delle piante morte.
L’azienda ha ottimizzato l’enzima. Lo ha reso in grado di scomporre ogni tipo di Pet indipendentemente dalla sua tipologia, in blocchi chimici. Questi possono essere a loro volta trasformati in una plastica completamente nuova, aventi le stesse qualità di una plastica vergine.
La gamma di Pet, a cui può essere applicato il processo che lo trasforma in Pet, è molto ampia. Il processo è rapidissimo e degrada il 97% della plastica in 16 ore. In questo modo, è 10mila volte più efficiente di qualsiasi altro riciclo biologico della plastica.
Il prossimo settembre, Carbios avvierà i lavori per un impianto industriale che raggiungerà la capacità di 40 mila tonnellate entro il 2025.
“Per la prima volta al mondo abbiamo applicato un processo enzimatico per produrre bottiglie trasparenti per alimenti con proprietà equivalenti al Pet vergine partendo da plastica colorata e complessa”, spiega Jean Claude Lumaret, ceo di Carbios. “In collaborazione con il Consorzio e insieme ai principali brand internazionali abbiamo dimostrato la fattibilità di questa tecnologia. Si tratta di un’innovazione trasformativa che potrebbe chiudere definitivamente il cerchio della fornitura di Pet a livello globale, evitando la generazione di rifiuti”.
Jacques Playe, global head of packaging and product development di L’Oréal, ha aggiunto: “Dal 2017 abbiamo collaborato con Carbios per sviluppare questo prototipo di bottiglia in Pet ottenuto con una tecnologia di riciclo enzimatico, un’alternativa al processo meccanico. Siamo onorati di essere nella posizione di poter realizzare il packaging del futuro per i nostri partner. Si tratta di un’innovazione che conferma il nostro impegno a immettere sul mercato packaging più rispettosi dell’ambiente e che rientra nel progetto di circolarità che abbiamo avviato oltre 15 anni fa”.
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