Città del Vaticano si prepara ad accogliere il prossimo Giubileo e, per l’occasione, cerca di diventare più sostenibile. Corepla, il Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in plastica, ha infatti donato a Papa Francesco un eco-compattatore RECOPET. La struttura sarà installata in uno dei luoghi più frequentati da turisti e fedeli, per evitare la dispersione di plastica nell’ambiente durante uno degli eventi più affollati di Roma.
“La scienza ci permette di estendere l’orizzonte molto di più, e di sentire maggiormente il mistero che ci circonda e ci abita”, ha dichiarato il Pontefice.
Città del #Vaticano sempre più sostenibile: in vista del prossimo Giubileo, #Corepla ha donato oggi a Papa Francesco un ecocompattatore #RecoPet che verrà installato in uno dei luoghi maggiormente frequentati da turisti e fedeli. Un’importante azione per contrastare concretamente… pic.twitter.com/4BvXlK8oTH
— Corepla_Riciclo (@Corepla_Riciclo) May 22, 2024
“Quello di Corepla è un impegno verso la sostenibilità e l’innovazione, che nasce dalla necessità di proteggere la nostra Casa Comune”, ha commentato Giovanni Cassuti, presidente di Corepla, in riferimento alle parole di Papa Francesco nell’enciclica Laudato sì. Nel comunicato stampa del consorzio si legge che “è importante mantenere i valori espressi nell’enciclica, riconsiderando il concetto di ‘scarto’, per trasformare il rifiuto in una risorsa e chiudere il cerchio dell’economia circolare”.
La gestione della plastica, infatti, se indirizzata a nuovi utilizzi può svolgere un ruolo prezioso nella prospettiva dello sviluppo sostenibile. In questo senso è nato il progetto RECOPET di Corepla. L’iniziativa si propone di contrastare concretamente il fenomeno dell’abbandono della plastica nell’ambiente e diffondere la cultura del riciclo, coinvolgendo i cittadini nel processo di economia circolare delle bottiglie in pet. L’obiettivo è trasformare le vecchie bottiglie in nuove, e rimettere così la plastica in circolo.
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