A Osimo nella provincia di Ancona, da febbraio parte la tariffazione puntuale dei rifiuti con un nuovo sistema sperimentale. L’iniziativa sarà testata su circa 1500 utenze Tari.
Seguito naturale della gara del 2023 che ha visto mettere in campo dalla Regione un di 450mila euro con cui sono stati prodotti e posizionati i “cassonetti intelligenti” nelle 52 isole di prossimità presenti in centro storico.
Come funziona la nuova tariffa:
Di fatto ogni utente sarà dotato di una tessera, fisica o digitale che sarà possibile scaricare tramite app da cellulare. La tessera permette di aprire il contenitore del secco nelle isole di prossimità dotate di nuovi cassonetti intelligenti. Questi sono pensati come integrati nella forma e nei colori al contesto architettonico urbano con cover metalliche di colore grigio, un’icona stilizzata nell’anta frontale e la scritta della tipologia di rifiuto da conferire.
I prossimi appuntamenti per il ritiro delle nuove tessere fisiche o virtuali agli utenti sono previsti per giovedì 18 alle 21 alle grotte del Cantinone e il 1 febbraio, stessa ora, al teatro La Nuova fenice.
Economia circolare peer to peer con il centro del riuso
Il comune di Osimo è molto sensibile alla raccolta ma anche al riuso. Per questo ha all’attivo già da diverso tempo il “Centro del Riuso”.
Si tratta di una serie di punti di conferimento in cui è possibile portare oggetti ancora funzionanti a cui non si è più interessati e che altri cittadini possono prelevare gratuitamente.
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