Microchip e droni. Sono queste le due novità che stanno cambiando la raccolta dei rifiuti a Cagliari, un percorso iniziato alla fine del 2017 che sarà completato entro la prossima estate. In particolare si è partiti a inizio dicembre 2017 con una serie di avvisi per comunicare ai cittadini l’imminente consegna dei bidoncicini per la raccolta porta a porta. La consegna ha preso invece il via a fine dicembre dalla zone Pirri e Poetto.
Da marzo la sostituzione dei cassonetti
Il ritiro dei vecchi cassonetti è cominciato questo mese e terminerà prima dell’estate. Nelle case dei cittadini arriveranno 424.476 contenitori per organico, multimateriale, secco, plastica, carta e vetro, mentre i bidoni condominiali saranno circa 16 mila. L’amministrazione comunale introdurrà inoltre 63.440 raccoglitori destinati a utenze non domestiche.
Microchip e droni
La nuova modalità di raccolta dei rifiuti si avvarrà di una serie di innovazioni tecnologiche. tutti i contenitori per la raccolta avranno microchip e potranno essere collegati all’utente grazie a un lettore di cui sarà munito il personale addetto alla raccolta. Per i controlli, invece, si ricorrerà ai droni.
Isole ecologiche
In città sono inoltre operative le tre isole ecologiche mobili a Sant’Elia, via Newton-via Pisano, via Puglia a San Michele. Il servizio è stato ampliato aumentando il numero dei giorni di raccolta e gli orari per il conferimento.
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