In provincia di Modena altri comuni passano ai cassonetti smart per la indifferenziata si tratta di: Pievepelago, Fiumalbo e Riolunato. A Serramazzoni le installazioni inizieranno ad aprile.
Come accade per queste istallazioni i contenitori all’inizio saranno fruibili senza la tessera per poi diventare, indicativamente a settembre, ad accesso esclusivo con la smart card “Smeraldo” messa a disposizione da Gruppo Hera. Con la tessera si accede anche alla stazione ecologica.
Cosa cambia e cosa no nella raccolta differenziata
Nei comuni dell’Appennino, il sistema di raccolta sarà stradale. Le isole ecologiche di base verranno accorpate e completate con i nuovi contenitori.
Plastica, carta e vetro rimarranno ad accesso libero e saranno dotati di feritoie/oblò per limitare i conferimenti di materiale non conforme.
Solo nelle zone residenziali e nelle principali frazioni sono presenti anche i cassonetti per verde e organico.
Nel forese si promuove invece il compostaggio domestico dell’organico invitando i cittadini a ritirare gratuitamente la compostiera alla stazione ecologica dopo aver compilato il modulo distribuito in municipio.
Come ritirare i kit della differenziata
I kit per la raccolta differenziata (pattumella areata da posizionare sotto il lavello e sacchetti per l’organico) possono essere ritirati presso le stazioni ecologiche dei comuni di Pievepelago e Serrammazzoni.
Inoltre nell’ attesa dell’apertura delle Case Smeraldo, per tutto il mese di aprile sarà possibile chiedere informazioni negli infopoint allestiti dal Gruppo Hera in occasione dei mercati settimanali.
A Pievepelago gli infopoint saranno attivi tutti i lunedì in centro e il sabato nella frazione di Sant’Annapelago (dalle 9 alle 13), mentre a Serramazzoni al mercato del mercoledì con lo stesso orario.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.