Via libera dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica al finanziamento di 5 milioni e 530 mila euro, provenienti dal Pnrr, per la costruzione di un nuovo impianto di riciclo della carta e trasformazione in imballaggi in Puglia. Ad aggiudicarsi il finanziamento è Stampa Sud.
Il progetto fa parte del disegno “Filiera eco-packaging Puglia”, che mira a creare un sistema regionale di lavorazione della carta da macero. Gli scarti saranno trasformati in imballaggi per rifornire le aziende del territorio.
Considerato tra i più meritevoli dal Ministero, il progetto ha visto la collaborazione della società di consulenza ambientale Forethinking e il sostegno nella fornitura di materia prima dell’azienda di gestione rifiuti Serveco.
Ridurre l’impatto ambientale in Puglia
L’odierna mancanza di impianti di lavorazione di carta in Puglia, determina un alto impatto ambientale, causato anche dal trasporto da e per i diversi stabilimenti
L’obiettivo di “Filiera eco-packaging Puglia” è quindi quello di creare e sviluppare un circolo virtuoso di prodotti sostenibili che consenta la raccolta e la trasformazione di carta e del cartone da macero. Evitando così senza mandare i rifiuti differenziati al Nord o acquistare materia prima da altre regioni.
Il nuovo impianto di Stampa Sud sarà l’unico in grado di trasformare la materia prima, non in semplice carta riciclata, ma in prodotti per un nuovo utilizzo.
I fondi stanziati dal Ministero fanno parte del progetto FARO, che prevede l’assegnazione di circa 600 milioni di euro del Pnrr per progetti di economia circolare.
I soldi sosterranno l’innovazione in diversi settori manifatturieri, tra cui l’elettronica, la plastica, il tessile e quello della carta e del cartone.
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