Inizia a Roma la collaborazione tra Ama ed Erion Weee, Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee).
L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sul tema dei Raee e sulle buone pratiche per il loro corretto conferimento
L’iniziativa DireFareRaee
Con l’iniziativa “Riciclare i RAEE è una bella storia!”, avviata nell’ambito del programma di Erion Weee DireFareRaee, il Consorzio e la municipalizzata capitolina per l’ambiente della Capitale mettono in campo un’azione combinata.
I fronti sono tre: campagna di affissioni, attività nelle scuole e momenti di raccolta straordinari per migliorare la quantità e la qualità della differenziata di questi rifiuti. Con un’attenzione particolare sui piccoli Raee.
Dal prossimo 13 febbraio infatti, le vie della Capitale saranno animate da un piano di affissioni stradali. Nelle settimane successive le classi di 50 istituti superiori aderenti all’iniziativa, saranno coinvolte in momenti formativi guidati da esperti del settore sui temi della sostenibilità e del riciclo dei Raee.
Gli studenti saranno poi invitati a prendere parte agli eventi di raccolta organizzati da Ama sul territorio comunale per conferire i propri Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Il sondaggio dell’Osservatorio
L’iniziativa nasce dalla volontà dei due attori di colmare quel divario informativo nei cittadini che tuttora sussiste rispetto ai Raee. Infatti dall’ultima analisi realizzata da Ipsos nell’ambito dell’“Osservatorio conoscenza Raee” è emerso come il 67% dei romani non conosca il significato dell’acronimo Raee, a fronte di un dato italiano che si attesta sul 61%.
Inoltre risulta scarsa la conoscenza delle possibilità di conferimento offerte dai punti vendita della grande distribuzione. Il 34% dei romani che dichiara di non conoscere il “servizio 1 contro 1” (ovvero il diritto del consumatore di richiedere al rivenditore, al momento dell’acquisto di un nuovo apparecchio, il ritiro di quello equivalente di cui vuole disfarsi).
Il 69%, invece, non conosce il “servizio 1 vs 0” (ossia la possibilità di conferire i RAEE di piccole dimensioni presso i grandi negozi di elettrodomestici ed elettronica gratuitamente e senza alcun obbligo di acquisto).
Vengono inoltre segnalati alcuni casi di resistenza dei negozi al ritiro dei Raee e di richiesta di un pagamento per la fornitura di questi servizi, che per legge sono gratuiti.
Inoltre, il 20% dei romani ha dichiarato di essersi rivolto agli “svuota cantine” per disfarsi dei propri Raee. Mentre il 21% che ha affermato di essersi imbattuto fuori dai centri di raccolta in soggetti non autorizzati che hanno chiesto di consegnare loro tali rifiuti.
Dati che risultano inferiori alla media nazionale, rispettivamente pari al 32% e 34%.
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