Rinnovabili, necessaria una crescita globale del 16,4% annuo

Per centrare l’obiettivo di triplicare la capacità rinnovabile al 2030, come stabilito alla COP28, sarà necessario incrementarla del 16,4 per cento annuo, da qui alla fine del decennio.

L’anno scorso, le rinnovabili hanno registrato una crescita del 14 per cento, insufficiente a raggiungere l’obiettivo di 11,2 TW al 2030. È quanto emerge dal report “The Renewable Energy Statistics 2024” dell’Agenzia internazionale delle energie rinnovabili (IRENA), pubblicato l’11 giugno 2024.

Occorre aumentare e diversificare gli investimenti nelle rinnovabili

“Le energie rinnovabili stanno superando sempre più i combustibili fossili, ma non è il momento di accontentarsi: se manterremo l’attuale tasso di crescita, metteremo a rischio gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, ha spiegato Francesco La Camera, direttore generale dell’IRENA. “La concentrazione geografica è un ostacolo”, ha aggiunto La Camera, riferendosi al fatto che gli investimenti nell’energia pulita restino concentrati in una quantità ridotta di Paesi.

⚡️ @IRENA‘s Renewable Energy Statistics 2024 is out!

📈 #Renewables are growing rapidly but achieving the #COP28 #3xRenewables target remains a challenge.

A 16.4% annual growth rate in renewable capacity till 2030 is essential to stay on track.

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— IRENA (@IRENA) July 11, 2024

Proprio per questo, è necessario “aumentare la collaborazione tra governi, settore privato, organizzazioni multilaterali e società civile”, ha commentato Sultan Al Jaber, presidente della COP28. “Dobbiamo cambiare la narrazione secondo cui gli investimenti climatici sono un peso invece che un’opportunità senza precedenti per lo sviluppo socioeconomico condiviso”.

Resta indietro il continente africano

Gli ultimi dati disponibili, relativi al 2022, confermano come l’Asia stia mantenendo la sua posizione di leader nella produzione globale di energia rinnovabile, con 3.749 TWh, seguita per la prima volta dal Nordamerica (1.493 TWh). Il balzo più impressionante si è verificato in Sudamerica, dove la produzione di energia pulita è aumentata di quasi il 12 per cento, arrivando a 940 TWh, grazie al recupero dell’energia idroelettrica e al ruolo maggiore dell’energia solare.

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Con una crescita del 3,5 per cento, l’Africa ha incrementato la sua produzione di energia rinnovabile a 205 TWh nel 2022, nonostante l’enorme potenziale del continente e l’immenso bisogno di un’evoluzione rapida e sostenibile: su questo c’è ancora molto da lavorare.