Il parco fotovoltaico flottante Bomhofsplas, situato nei Paesi Bassi, è stato costruito in una cava di sabbia e ha un’estensione di 18 ettari, risultando il più grande parco galleggiante costruito fuori dalla Cina. Le sue caratteristiche consentono alcuni vantaggi rispetto a quelli costruiti su terraferma: un’installazione più semplice, rendimenti più elevati grazie al raffreddamento ad acqua e costi di manutenzione inferiori.
Il parco produrrà l’elettricità necessaria a soddisfare le esigenze di 7.200 abitazioni, offerta direttamente a residenti e aziende dalla cooperativa Blauwvinger energie, rendendo la comunità stessa parte attiva del progetto.
“Il fotovoltaico galleggiante ha un ruolo importante se vogliamo sfruttare in modo ottimale la produzione di energia solare” sottolinea il dirigente del fondo Asn Groenprojectenfonds, Rosemarijn van der Meij. “Prevediamo che questo progetto costituirà un preludio a maggiori investimenti per i progetti di impianti fotovoltaici flottanti in futuro”. Il dirigente provinciale per l’Energia della provincia di Overijssel, Tijs de Bree, conclude: “La connessione del parco solare alla rete elettrica è una pietra miliare per la generazione di nuova energia nella regione di Zwolle. Sono orgoglioso di essere stato in grado di dare un importante contributo al progetto tramite Energiefonds Overijssel”.
Le aziende coinvolte nel parco fotovoltaico flottante
Oltre al venditore BayWa r.e. tramite la sua filiale olandese GroenLeven, gli altri attori sono i membri del consorzio olandese acquirente: Energiefonds Overijssel, Blauwvinger energie, un investitore privato e Asn Groenprojectenfonds che ha completato gli aspetti finanziari.
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