L’eolico protagonista della seconda giornata di K.EY – The Energy Transition Expo

A Rimini è avvenuta la consegna del premio giornalistico ANEV, seguita da un convegno sul repowering eolico.

eolico
Foto ANEV

L’eolico è stato protagonista della seconda giornata di K.EY – The Energy Transition Expo a Rimini. Il 23 marzo si sono tenuti infatti due eventi molto importanti: la consegna del premio giornalistico ANEV – Giuseppe Pasqualicchio “Energia del vento” e il convegno dell’associazione sul tema del repowering eolico.

I vincitori del premio

A ricevere il premio sono stati Micaela Ancora, QualEnergia, per la categoria Web; Stefano Secondino, Ansa, per la categoria Brevi Video; Gaia Canestri, Zai.net.lab, per la categoria Under 20; Davide Lucchelli, per la categoria Fotografia; Valeria De Caterini per la categoria Illustrazioni; Mario Messina, Teleambiente, per la categoria TV; Mauro Giansante e Marco Dell’Aguzzo, Startmag, per la categoria radio; Maria Teresa De Lucia, Roma, per la categoria Stampa.

Eolico, servono impianti moderni ed efficienti

Facendo riferimento alla premiazione, il presidente dell’ANEV Simone Togni ha poi introdotto il tema del repowering eolico, inteso come il rinnovamento degli impianti, attraverso la sostituzione di macchine e componenti obsoleti o inefficienti. “Siamo felici di vedere che sempre di più la stampa ambisce ad ottenere il nostro riconoscimento. Sulla questione del repowering c’è sempre maggiore consapevolezza del fatto che si debba fare un passo avanti e consentire, grazie al rinnovamento del parco eolico nazionale, il raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2. Su questo ha concordato Massimiliano Atelli, presidente della Commissione VIA (Valutazione Impatto Ambientale), sottolineando l’importanza di procedere lungo due binari paralleli, con la costruzione di nuovi impianti e l’ammodernamento di quelli vecchi.

Uno dei protagonisti della transizione energetica

“Lo sviluppo degli investimenti è, insieme alla semplificazione dei procedimenti di autorizzazione dei progetti, un importante mezzo orientato al fine della decarbonizzazione. I recenti interventi di riforma – prima fra tutti la l. cost. n. 1/2022 – dimostrano che ambiente, paesaggio e iniziativa economica possono – anzi devono – armoniosamente convivere”, ha dichiarato Andrea Giordano, Vice Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Leggi anche: Eolico in Europa, Italia settima per installato

Con i 19 GW installati lo scorso anno, oggi l’Europa vanta complessivamente 255 GW di capacità eolica. L’Italia è al settimo posto per installato, ma solo decima per nuova potenza nel 2022 (con 526 MW). Sono i dati contenuti nel report annuale di WindEurope, pubblicato a febbraio 2023.


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