Sono 1.594.974 gli impianti fotovoltaici connessi nel nostro paese. Si tratta di una potenza totale pari a 30,28 GW, della quale il 28% (8,56 GW) imputabile al settore residenziale (con impianti > 20 kW), il 50% è ascrivibile al settore commerciale e industriale C&I (20 kW ≤ P < 1 MW) e il restante 22% afferisce al comparto utility-scale (P > 1 MW).
Nel 2023 si registra un aumento, rispetto al 2022, del +85% in relazione alla numerosità di impianti collegati e un incremento del +111% in relazione alla potenza connessa. Dati trainati dal residenziale con il 43% degli impianti.
Dati positivi per il comparto che, stando al report di Italia Solare, hanno visto nel Superbonus e nell’aumento dei prezzi dell’energia i fattori chiave come spiega il presidente dell’Associazione Paolo Rocco Viscontini che però sottolinea che il trend “non ha registrato una battuta di arresto quando i prezzi dell’energia sono tornati a scendere e questo è dovuto al fatto che le imprese hanno ben compreso i vantaggi del fotovoltaico, che permette di assicurare il prezzo dell’energia per almeno 20 anni, mettendo al riparo le aziende da qualsiasi rischio di altre impennate”.
Colpo di coda di fine anno sui grandi impianti di fotovoltaico
Gli ultimi mesi del 2023 hanno registrato anche un picco di crescita delle connessioni di grandi impianti, si intende di potenza installata maggiore di 10 MW.
Si tratterebbe di otto impianti fotovoltaici per un totale di 341 MW di potenza. Un dato che potrebbe segnare l’inizio di un trend, stando all’analisi di Elemens che sottolinea come dal 2019 al 2023 siano stati presentati progetti per oltre 12 GW di grandi impianti. Di questi oltre 2/3 della capacità non risulta ancora in costruzione.
leggi anche: Fotovoltaico e occupazione, servono 100GW per la transizione
Classifica tra potenza installata e regioni: avanza il nord con in testa
- È la Lombardia la regione con più impianti al 31 dicembre 2023 con 907 MW di nuove connessioni registrate con poco più di 4 GW di potenza connessa cumulata.
- Segue il Veneto con 3,16 GW.
- Terza l’Emilia-Romagna con 3,03 GW.
Come numero di impianti resta prima la Lombardia seguono sempre Veneto ed Emilia-Romagna.
In testa alla classifica sempre il nord se parliamo di impianti taglia 1 MW < P < 10 MW. Qui si registra il 70% (515 MW) della potenza totale connessa imputabile a tale taglia, seguito da Sud e Isole e Centro con i restanti 17% (129 MW) e 14% (107 MW).
Confermato il nord in testa alla classifica anche per gli impianti C&I con in testa: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto-Adige, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna.
- Mentre come potenza di impianti utility scale è primo il Lazio (920 MW), seguito da Puglia (848 MW) e Sicilia (801 MW). nell’anno però sono stati connessi dodici impianti utility scale, per un totale di 417 MW, di cui sei fra Sicilia e Sardegna, per un totale di 222 MW. Gli altri otto sono tra Basilicata, Lazio, Piemonte e Puglia.
- Per gli impianti di taglia C&I resta il primato alla Puglia la cui potenza connessa è di 1.638 MW, ma la incalza la Lombardia con 1.197 MW e segue l’Emilia-Romagna con 948 MW.
leggi anche: Nucleare sì o no, la scelta di Francia e Germania guardando all’impatto ambientale del fotovoltaico
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.