Il Mase ha approvato il 30 ottobre le regole operative del Gse sull’energy release, che prevede un prezzo calmierato dell’energia elettrica a supporto delle imprese energivore che realizzano nuova capacità rinnovabile. Una misura che potrà consentire a circa 3.800 aziende italiane (tra cui 400 grandi imprese) di abbattere i costi energetici fino a un terzo dei loro consumi annui, per i prossimi tre anni, e investire in progetti di transizione energetica.
Energy Release 2.0 è finalizzata a promuovere e accelerare gli investimenti in autoproduzione di energia rinnovabile nei settori a forte consumo di energia elettrica, tenuto conto degli obiettivi previsti dal Pniec. Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha espresso la propria soddisfazione, poiché “le regole operative del Gestore dei servizi energetici ci permettono di procedere nell’attuazione di una norma che può accompagnare con grande efficacia le imprese energivore nel processo di transizione” si legge nella nota stampa.
Energy release: a gennaio 2025 la pubblicazione degli esiti
Prevista dal decreto 181 del 2023, la norma si rivolge alle imprese che intendono realizzare nuova capacità rinnovabile, attraverso nuovi impianti oppure con il rifacimento degli esistenti. Il meccanismo dell’energy release prevede la possibilità di anticipazione, per un periodo di tre anni, di una quota parte della quantità di energia elettrica rinnovabile, e le relative garanzie di origine, a un prezzo di cessione definito dal Gse, da restituire in venti anni a decorrere dall’effettiva entrata in esercizio degli impianti.
L’energia rinnovabile a disposizione del gestore per il meccanismo è stimata in 20 TWh/anno. Secondo il cronoprogramma, dopo la prossima pubblicazione del bando, il Gse aprirà il portale per le manifestazioni d’interesse, che rimarrà aperto fino a fine dicembre. Nel primo mese del 2025 è invece prevista la pubblicazione degli esiti, unitamente all’apertura del periodo per la stipula dei contratti, da chiudersi entro febbraio. Il 30 marzo si procederà quindi al primo pagamento.
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