Il 29 settembre, il Gestore Servizi Energetici (GSE) ha pubblicato sul proprio sito la mappa interattiva delle aree convenzionali sottese alle cabine primarie presenti sul territorio nazionale. Si tratta di uno strumento previsto dal Testo Integrato sull’Autoconsumo Diffuso (TIAD), realizzato a partire dalle informazioni cartografiche fornite dai 25 distributori che dispongono di cabine primarie.
L’obiettivo è favorire la diffusione delle CER
La nuova mappa, consultabile inserendo sia il singolo indirizzo sia le relative coordinate geografiche, “favorirà lo sviluppo e la diffusione delle comunità energetiche rinnovabili, che consentiranno a cittadini e imprese di partecipare attivamente alla decarbonizzazione dei consumi di energia”. Queste le parole di Vinicio Mosè Vigilante, amministratore delegato del GSE.
#MappaCabinePrimarie #VinicioVigilante, AD #GSE: “Siamo pronti a supportare i cittadini, le imprese e le PA che, condividendo energia attraverso le #CER, parteciperanno alla decarbonizzazione dei consumi e contribuiranno ad aumentare l’autosufficienza energetica del territorio.” pic.twitter.com/uy5U1xfYMG
— GSE (@GSErinnovabili) September 29, 2023
“Chiunque sia interessato, potrà avere accesso in autonomia a una serie di informazioni utili, tra cui il codice univoco dell’area, il distributore di riferimento, i confini comunali e la lista dei Comuni che insistono nella stessa area convenzionale”.
Leggi anche: Comunità energetiche, nasce la Fondazione CER Valdarno
Il commento del Ministro Pichetto Fratin
“Questa novità tecnica va nella direzione di preparare il nostro Paese a una crescita sostenuta delle CER, perché entrino a pieno nella cultura energetica nazionale. Il confronto con la Commissione sul decreto di incentivazione è alle battute finali e vogliamo farci trovare pronti, con strumenti avanzati ed efficaci”, ha commentato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.