Una somma complessiva di 10 milioni di euro per sostenere le Comunità energetiche Rinnovabili nel Lazio. Dal 15 dicembre si potrà presentare la domanda. La Giunta Regionale ha approvato la delibera, proposta dall’assessore Ambiente Transizione Energetica Elena Palazzo, per l’avvio delle azioni nell’ambito del Programma Regionale (PR) Lazio FESR 2021-2027.
Si tratta secondo l’assessore Palazzo di una misura in grado di favorire la coesione sociale del territorio e di agire in contrasto alla povertà energetica, “migliorando la qualità della vita soprattutto nelle aree più vulnerabili. Ancora una volta dimostriamo di essere vicini ai cittadini accompagnandoli in maniera concreta nel percorso verso l’utilizzo di nuove fonti energetiche”.
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E anticipa come “Tra le altre azioni previste nell’ambito del Programma Fesr prevediamo a breve a un’altra importantissima tappa, quella di rendere disponibili fondi per l’efficientamento energetico degli edifici pubblici con una attenzione particolare anche agli impianti sportivi, notoriamente molto energivori”.
Come funziona il contributo delle CER nel Lazio
Il contributo previsto interessa le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), già costituite e ubicate nel territorio regionale. E’ possibile accedere a un contribuito non superiore al 35% dell’investimento, anche per più di un impianto di produzione. Il limite massimo della somma, concessa a fondo perduto, è di 1,5 milioni di euro. Tale contributo potrà essere maggiorato di un’ulteriore quota pari al 5% dell’investimento.
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