Natale
Foto di Vlad Vasnetsov da Pixabay

“Fai un regalo alla natura”. Come? Lo spiega il decalogo degli esperti di fondazione Alessandro Volta, Società italiana di medicina ambientale (Sima) e LifeGate: Domenico Maria Cavallo, Luca Levrini, Alessandro Cecchi Paone, Alessandro Miani, Elisabetta Patelli e Simona Roveda. Dieci consigli che Alessandro Cecchi Paone riporta in video.

Fai un regalo alla natura

  1. Regaliamo alberi per contrastare l’inquinamento perché tutti sottraggono anidride carbonica dall’aria e producono ossigeno e alcuni filtrano l’aria e la puliscono dagli inquinanti prodotti dal traffico e dai riscaldamenti. Iniziamo a incartare il tiglio selvatico, il frassino o il biancospino che offrono la massima assimilazione di anidride carbonica per metro quadrato di foglie. Oppure ippocastani e aceri, particolarmente indicati per intercettare le polveri sottili, e agrifoglio, viburno, corbezzolo, fotinia, alloro, eleagno e ligustro che agiscono come un vero e proprio “antismog naturale”.
  2. Doniamo piantine in vaso per pulire l’aria di casa. L’inquinamento indoor è un tema che ancor di più in questi mesi di pandemia è saltato all’attenzione di tutti. Entrare in contatto con la natura aiuta a ridurre il livello di cortisolo, la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e il livello di glucosio nel sangue.
  3. Acquistiamo prodotti riciclati o rigenerati per ridurre l’impatto ambientale, come filati o giocattoli prodotti con materiali riciclati o ancora dispositivi tecnici che possono ancora avere nuova vita.
  4. Regaliamo cultura, libri, biglietti per eventi per generare comportamenti ambientali corretti.
  5. Scegliamo oggetti durevoli per affezionarsi ad essi ed utilizzarli per più tempo. Puntiamo sulla qualità del prodotto evitando di seguire mode effimere.
  6. Riduciamo il consumo di acqua corrente, per preservare le risorse naturali, quando ci laviamo, facciamo il bucato o laviamo i piatti. 
  7. Ricicliamo e riduciamo il consumo di plastica per non trasformare il pianeta in discarica.
  8. Alimentiamoci con legumi e cereali per rallentare il riscaldamento globale. Gli allevamenti intensivi, ormai è risaputo, incidono fortemente sui livelli di inquinamento ambientale.
  9. Leggiamo le etichette dei detergenti per evitare l’inquinamento, evitando di acquistare quelli più impattanti e scegliendo dallo scaffale i prodotti biodegradabili. 
  10. Facciamo un regalo concreto alla natura pensando al nostro territorio, il km 0 evita di trasportare, spesso sulle lunghe distanze, prodotti scelti per noi o per gli altri.

Un regalo di speranza 

L’iniziativa rientra progetto “Verde Natale” promosso dalla Fondazione e organizzato per la prima volta nella città di Como. “Come fondazione Volta cercheremo di scaldare la città di Como con elfi, bande, cori, storie. Porteremo anche cultura sostenibile”, spiega in una nota stampa Luca Levrini, presidente di fondazione Volta. Il Natale, aggiunge, rappresenta “un’occasione virtuosa, di cultura sostenibile ed ecologica, come una pianta che purifica l’aria di casa, un libro sulla natura”.

Con l’auspicio di chiudere l’anno con un “messaggio di speranza per un presente e un futuro più sostenibile”, aggiunge in nota Alessandro Miani, presidente Sima. “Diventare tutti, dai singoli cittadini alle imprese, socialmente sostenibili è di vantaggio per la reputazione aziendale ma è anche un mezzo per ridurre costi e rischi, aumentando la spinta all’innovazione con ricadute tangibili sulla salute pubblica, la qualità di vita, il benessere personale”.


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