Il Ministero dello Sviluppo Economico sta per approvare due fondi a sostegno delle ICT e dello sviluppo sostenibile in ambito industriale
Sviluppo sostenibile e ICT sono i poli su cui il Mise punta per il rilancio dell’economia italiana. Per farlo, sono stati stanziati 400 milioni di euro da destinare alle imprese che dimostreranno di poter apportare innovazione nei due ambiti attraverso progetti innovativi e di valore. Lo Stato sceglie così di incoraggiare le start up meritevoli, strangolate da una fiscalità pesantissima e da difficoltà di accesso al credito mai risolte. Molte imprese si sono rivolte alla rete per rintracciare soluzioni di finanziamento vantaggiose, bussando alle porte di istituti online e ponendo i prestiti proposti dal settore a confronto, scontrandosi però con criticità sistemiche e congiunturali mai del tutto dissolte.
Lo sviluppo sostenibile per rilanciare il terziario
L’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico si esplica attraverso due tipologie di fondi: i bandi “ICT – Agenda Digitale” e “Industria Sostenibile”, per uno sforzo complessivo pari a 400 milioni di euro da erogare alle aziende che rispetteranno i criteri di selezione stabiliti. I decreti che regolamentano l’erogazione dei fondi sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale il 4 e 5 dicembre 2014.
ICT – Agenda Digitale
Il bando “ICT – Agenda Digitale” consiste in un fondo da 150 milioni di euro rivolto alle aziende del settore che propongono progetti in grado di apportare benefici al sistema produttivo italiano per ciò che concerne la realizzazione di tecnologie abilitanti che riguardano il comparto digitale. In particolare, il bando si rivolge ad aziende che proporranno lo sviluppo di infrastrutture di rete orientate all’internet veloce e superveloce. I supporti tecnologici e le applicazioni sviluppate – favorite dalla realizzazione di un mercato unico digitale – dovranno rispettare quanto designato all’interno del piano europeo “Orizzonte 2020”, e favorire una ricaduta positiva nei settori correlati.
Industria Sostenibile
Il bando “Industria Sostenibile”, anch’esso regolamentato dai parametri indicati da “Orizzonte 2020”, si rivolge a progetti di sviluppo sostenibile che promuovano un’economia efficiente dal punto di vista delle risorse impiegate e degli effetti prodotti sul territorio e che favorisca la competitività dell’industria italiana a livello internazionale e un minor impatto sull’ambiente.
Incentivi, modalità di richiesta e scadenze
Le aziende che intendono partecipare al bando per l’ottenimento delle agevolazioni fiscali previste possono inoltrare richiesta preliminare a partire dalle ore 10:00 del 25 giugno 2015. Le modalità di partecipazione saranno indicate a partire dal 22 giugno 2015 sul sito Fondo per la crescita sostenibile.
La richiesta preliminare dovrà essere inoltrata in via telematica selezionando uno dei due bandi messi a disposizione nella sezione del sito.
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