Dopo il successo del lancio dell’Osservatorio prezzi delle tariffe di ricarica della mobilità elettrica, l’iniziativa di Adiconsum e TariffEV, che ha visto la pubblicazione delle tabelle comparative per il mese di dicembre 2024, è ora disponibile la seconda analisi. Questa è relativa al mese di gennaio 2025 sulle tariffe di ricarica (PUN 0,143 €/kWh).
L’obiettivo è fornire ai consumatori uno strumento utile per confrontare le tariffe e scegliere l’offerta più adatta.
Focus su CPO ed EMSP: chi sono e cosa fanno
L’analisi si concentra sulle figure di CPO (Charging Point Operator) e EMSP (EMobility Service Provider), due attori fondamentali nel mercato della ricarica.
- Il CPO è l’azienda che si occupa dell’installazione, della gestione e della manutenzione delle stazioni di ricarica.
- L’EMSP è il fornitore di servizi che permette ai clienti di effettuare le ricariche e di usufruire dell’interoperabilità con i vari CPO attraverso app e modalità specifiche. Un CPO può anche essere un EMSP, offrendo direttamente i propri servizi di ricarica ai clienti finali.
Analisi dei prezzi: un confronto dettagliato
L’Osservatorio analizza i prezzi al kWh applicati da diversi operatori, distinguendo tra:
- Prezzi applicati con APP del CPO con ruolo di EMSP: si tratta delle tariffe proposte direttamente dal CPO quando svolge anche il ruolo di EMSP.
- Prezzi effettuati da EMSP italiani: sono le migliori tariffe al kWh applicate da operatori esclusivamente EMSP italiani che offrono servizi di ricarica presso le colonnine del CPO.
- Prezzi effettuati da EMSP stranieri: sono le migliori tariffe al kWh applicate da operatori esclusivamente EMSP stranieri che offrono servizi di ricarica presso le colonnine del CPO.

Differenza di prezzo e media costo
Per facilitare il confronto tra le diverse offerte, l’Osservatorio calcola la “differenza di prezzo” tra la tariffa applicata dal CPO con ruolo di EMSP e la migliore tariffa disponibile tra le altre APP di EMSP italiani o stranieri. Alla colonna “Differenza di prezzo”, è stato aggiunto il + (in rosso) e il – (in verde). Inoltre, viene fornita una colonna “media costo” di tutte le tariffe presenti nella tabella: è stata aggiunta la freccia in su (in rosso) se il prezzo sale e una freccia in giù (in verde) se il prezzo medio scende rispetto alla tabella del mese precedente.
Una sezione specifica è dedicata agli abbonamenti e alle tariffe prepagate offerte da alcuni operatori. Queste soluzioni possono prevedere sconti per un determinato quantitativo di kWh al mese e rappresentare un’opzione interessante per i consumatori che effettuano un elevato numero di ricariche.
L’Osservatorio si conferma uno strumento prezioso per i consumatori che desiderano orientarsi nel mercato della ricarica per veicoli elettrici. Grazie all’analisi dettagliata dei prezzi e al confronto tra le diverse offerte, i consumatori possono fare scelte informate e consapevoli, contribuendo a promuovere una mobilità sempre più sostenibile. Le tabelle tariffarie con i costi di ricarica possono essere consultate scaricando l’app mobile di TariffEV o sul sito dell’Adiconsum.
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