Il cinema da fabbrica di sogni può trasmettere importanti messaggi e conoscenze sulla crisi climatica e il suo impatto. Questo l’input con cui prende il via a Roma la seconda edizione di Cine in green, un percorso educativo di cinque mesi che unisce cinema, scienza ed ecologia per sensibilizzare gli studenti sui temi della sostenibilità ambientale e delle professioni emergenti nel settore audiovisivo. al termine del laboratorio didattico gli studenti del Liceo Vivona, realizzeranno un documentario a tematica ambientale che verrà presentato in futuri festival e rassegne cinematografiche.
Nella scorsa edizione, è stato realizzato il documentario: SMARTS. A RAEE ODYSSEY
https://www.youtube.com/watch?v=t780Hj2zP6k&t=161s
Il progetto, ideato dal Liceo Classico Statale “Francesco Vivona” di Roma in partenariato con ANEC Lazio, Green Cross Italia e l’area di ricerca di Tor Vergata del CNR (CNR-ARTOV), è realizzato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso dal Ministero della Cultura (MiC) e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).
“Il cinema, in questo senso, diventa uno strumento fondamentale per comprendere il mondo e immaginare un futuro più sostenibile” commenta Laura Bruno, dirigente scolastica del Liceo Vivona. “Quest’anno, inoltre, abbiamo voluto come partner anche il mondo scientifico dell’area di ricerca di Tor Vergata del CNR per consentire ai nostri studenti di incontrare ricercatori e ricercatrici per approfondire i temi anche dal punto di vista del metodo scientifico. Anche in questa edizione rimane alta l’attenzione su come le professionalità del mondo dello spettacolo debbano confrontarsi con le nuove competenze green, dai consulenti ambientali per i set ai responsabili della gestione dei rifiuti nelle produzioni, dai progettisti di sale cinematografiche a basso impatto ambientale ai coordinatori di festival sostenibili”.
La prima proiezione il 3 febbraio
Il primo appuntamento sarà con Palazzina LAF, opera prima di Michele Riondino. Si tratta della storia di una comunità operaia nella città di Taranto, che affronta i temi legati alle problematiche ambientali e sociali legate all’acciaieria ex Ilva.
Dopo la proiezione, che sarà il Lunedì 3 febbraio, presso il cinema Eurcine di Roma, si terrà un dibattito con Saverio Di Biagio, aiuto regista del film, e Corrado Carrubba, esperto di diritto ambientale ed ex commissario straordinario dell’ILVA.
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