Come ottenere il rimborso per la doppia fatturazione luce e gas

Le offerte di energia elettrica proveniente al 100% da fonti rinnovabili che fanno riferimento al mercato libero prevedono un cambio del fornitore al momento dell’attivazione. Quando questo succede potresti ricevere dal vecchio e dal nuovo fornitore due bollette diverse che si riferiscono allo stesso periodo. Questa situazione viene definita doppia fatturazione luce e gas e, per riuscire a ottenere il rimborso dalla compagnia energetica che non avrebbe più dovuto addebitare il costo del suo servizio, devi seguire la procedura che ti indicheremo in questo articolo.

Per essere sicuri di non fare errori puoi confrontare gratuitamente le migliori offerte luce e gas del mercato libero. Andiamo quindi a vedere nel dettaglio l’iter da compiere per ottenere il rimborso in caso di doppia fatturazione luce e gas.

Doppia fatturazione luce e gas: come chiedere il rimborso

Quando ricevi due bollette luce e gas che si riferiscono allo stesso periodo potresti trovarti nella situazione di dover richiedere il rimborso. In questo caso, devi inviare una domanda di rettifica tramite raccomandata A/R, allegando una copia del tuo contratto di fornitura luce e gas e della bolletta “incriminata”, così da dimostrare che in quel periodo non era più loro compito erogarti il servizio.

Ricordati che la lettera di reclamo va inviata al vecchio operatore e non a quello con cui hai attivato il nuovo contratto. In caso di errore il nuovo operatore è tenuto ad avvisarti entro 30 giorni dall’arrivo della tua raccomandata, cosicché tu possa rispedirla al giusto destinatario.

Ricordati, nella domanda di rettifica, di descrivere con precisione il tuo problema e di chiedere in maniera esplicita e chiara il rimborso della cifra che hai speso, per evitare che fornitori poco trasparenti utilizzino una paventata mancanza di chiarezza del testo per respingere la tua richiesta di rimborso. Se hai dei dubbi, online si trovano facilmente moduli precompilati o fac-simile da utilizzare per scrivere al meglio la domanda di rettifica. Allegare anche il contratto e la bolletta aiuta a fare chiarezza sulle date in cui il servizio è stato addebitato erroneamente.

Doppia fatturazione luce e gas: i tempi del rimborso

Una volta inviata la richiesta di rimborso non dovresti attendere molto. Il fornitore, infatti, ha 20 giorni di tempo per accertare che in quella data avevi già effettuato il passaggio da un operatore all’altro. Una volta confermate le date, dovresti ricevere il rimborso dell’intera cifra che hai pagato ingiustamente. Questo succede sia che tu abbia deciso di pagare tramite bollettino, sia che tu abbia attivato l’addebito automatico su conto corrente o su carta di credito. Quindi, controlla bene i tuoi estratti conto per vedere se il rimborso arriva o meno.

Se il fornitore dovesse respingere la tua richiesta di rimborso, adducendo motivazioni non accettabili, puoi rivolgerti all’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI), un organo indipendente che ha la funzione di controllare le tariffe e l’accesso alle reti energetiche e di tutelare l’utente finale.