Contro la povertà energetica, fondazione Banco dell’energia, Iren e Caritas diocesana di Piacenza e Bobbio hanno lanciato il 7 ottobre Energia, elettrodomestici in Comune. L’iniziativa benefica, che darà un sostegno a circa 100 famiglie nel comune di Piacenza, si propone di sostenere i nuclei svantaggiati nel pagamento delle bollette e per l’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienzaa vantaggio di cittadini in disagio abitativo transitorio.
Gli operatoridel progetto diventeranno tutor per l’energia domestica e sarà avviato un percorso di educazione e consapevolezzanell’utilizzo dell’energia che permetta ai beneficiari di ridurre i propri consumi energetici, risparmiando sulle spese per le utenze domestiche, salvaguardando l’ambiente e migliorando il proprio livello di benessere generale.
Sostegno alle famiglie vulnerabili per bollette e acquisto di elettrodomestici
Il progetto, della durata di 12 mesi, è realizzato grazie a una donazione di 100 mila euro da parte dell’operatore multiservizi Iren: 50 mila euro per un’integrazione al fondo solidale istituito lo scorso anno nell’ambito di Energia in Comune e destinato al pagamento delle bollette energetiche di persone e famiglie vulnerabili, e 50 mila euro destinati all’acquisto di elettrodomestici ad alta efficienza energetica per gli alloggi e strutture abitative di accoglienza gestiti dalla Caritas.
Energia, elettrodomestici in Comune, con il nuovo tassello relativo all’acquisto delle apparecchiature domestiche, si inserisce nell’ambito di Energia in Comune, già attivo con una dotazione di 500 mila euro, di cui 300 mila euro destinati alle famiglie e i restanti per altre azioni a contrasto della povertà energetica, che ha permesso di aiutare circa mille nuclei familiari in difficoltà nel Comune e nella provincia di Piacenza.
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Povertà energetica: in Emilia-Romagna incidenza al 7,7%
La povertà energetica in Italia tocca circa 2 milioni di persone, corrispondenti al 7,7% del totale: in Emilia-Romagna la percentuale di incidenza è del 6,5% del totale: “L’attenzione alle nuove povertà richiede l’impegno congiunto di tutte le istituzioni del territorio, a tutela delle fasce più fragili della nostra comunità” sottolinea nella nota stampa Katia Tarasconi, sindaca di Piacenza, evidenziando che l’iniziativa si caratterizza come un “passo ulteriore verso la sostenibilità intesa come rispetto dell’ambiente e nella sua accezione di inclusività, accessibilità delle risorse e dei servizi” conclude.
Alla presentazione del progetto sono intervenuti Nicoletta Corvi,assessora al Welfare del Comune di Piacenza; Francesco Castellone, direttore comunicazione e relazioni esterne di Iren; Silvia Pedrotti, responsabile del Banco dell’energia; Mario Idda, direttore della Caritas diocesana di Piacenza e Bobbio; Roberto Reggi,presidente della fondazione Piacenza e Vigevano.
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