Durante l’inverno si passa più tempo in casa e le luci sono accese più a lungo perché fa buio prima. È ancora più importante, quindi, scegliere un pacchetto conveniente per la fornitura domestica, che ci permetta di risparmiare un po’ sulle bollette. Per farlo, l’ideale è spesso porre le varie tariffe sull’energia elettrica dei diversi operatori a confronto. Ma le soluzioni per abbattere i consumi sono molteplici.
Per raggiungere questo scopo è consigliabile anche cercare di ridurre i consumi energetici della propria abitazione, intervenendo direttamente all’origine del problema. Adottando alcuni accorgimenti eco-friendly, come ad esempio l’installazione di dispositivi taglia stand-by, come raccomandato dall’Aeeg, sarà possibile ottenere un vantaggio in termini sia economici sia di rispetto e tutela dell’ambiente che ci circonda. Ancora, evitare di lasciare accese le luci quando fuori c’è sufficiente luce naturale è un buon modo di ridurre i consumi e di utilizzare una risorsa naturale non inquinante, a vantaggio dell’ambiente e della nostra stessa salute. Abbinando questi comportamenti virtuosi alla scelta della tariffa migliore, dunque, risparmiare sulle bollette non sarà più un miraggio!
In tempi difficoltosi come i nostri, riuscire a fare economia su ogni aspetto della quotidianità può risultare decisivo per la salvaguardia della stabilità economica delle famiglie. I consumi domestici sono una delle voci più rilevanti e da esaminare nel modo più attento possibile.
Come individuare però la migliore offerta tra quelle di molti operatori, da Edison Energia a Sorgenia, da Eni a Eon? Lo strumento più rapido e semplice per cercare l’offerta più vantaggiosa per la fornitura di energia domestica è sicuramente il confronto: basterà collegarsi a un portale di comparazione on line ed inserire i dati relativi ai propri consumi per ottenere un confronto personalizzato tra i vari operatori e le loro offerte.
Prima di procedere al confronto, però, è bene valutare con attenzione il proprio stile di vita, così da scegliere consapevolmente in base alle proprie esigenze, evitando inutili sprechi e costi aggiuntivi. Una distinzione fondamentale da prendere in considerazione, e che permette di risparmiare fino al 30% sulla bolletta annua dell’energia elettrica, è la distinzione tra tariffe monorarie e biorarie.
Le tariffe monorarie, infatti, hanno un costo unico per l’energia consumata, indipendentemente dal momento della giornata in cui la si utilizza. Sono quindi convenienti per chi sta spesso a casa e distribuisce i consumi nell’arco dell’intera settimana e dell’intera giornata.
Le tariffe biorarie, invece, prevedono che l’energia che viene consumata in determinati giorni e fasce orarie abbia un costo ridotto: sono quindi indicate per un utente che sta molto fuori casa e concentra i suoi consumi la sera e nei weekend.
A cura di Jessica Marzella
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