La tutela dell’ambiente è fra gli obiettivi che stanno più a cuore agli italiani

Proprio ieri, 12 luglio, il Parlamento europeo ha approvato la Legge sul ripristino della natura. E c’è da immaginare che gli italiani abbiano accolto con entusiasmo la notizia, considerando che la tutela dell’ambiente e della biodiversità è al secondo posto nella classifica degli obiettivi che guidano i loro comportamenti. A essere ritenuto più importante è solo il benessere delle persone amate.

La crisi climatica preoccupa anche spagnoli e francesi

È quanto emerge da “BCW Age of Values 2023”, un’indagine condotta dalla società BCW che ha visto il coinvolgimento di 36mila persone in trenta Paesi. Preservare la natura è nella top 3 dei valori anche di Spagna e Francia che, insieme al nostro Paese, riconoscono alla salvaguardia dell’ambiente un peso decisamente superiore rispetto alla media globale.

La classifica dei valori che più stanno a cuore agli italiani, svelata il 12 luglio, vede al terzo posto l’autodeterminazione, seguita dalla giustizia e dalla sicurezza. A domanda specifica, il 56 per cento degli interpellati ha risposto che crede fermamente che tutte le persone nel mondo debbano essere trattate con equità. Un segnale positivo, in un periodo caratterizzato da conflitti e crisi economiche e sociali.

Gli abitanti del Nord Europa primeggiano nella ricerca del benessere personale

Tuttavia, emerge anche un segnale negativo: solo il 46 per cento dei cittadini a livello globale ritiene di riuscire a tener fede ai propri valori nella vita di tutti i giorni. Simile la situazione in Italia, dove la percentuale di chi riesce a vivere pienamente secondo i propri valori si attesta al 56 per cento.

Interessante anche notare come, in un’analisi dell’importanza data al piacere e al benessere personale, l’Italia sia in fondo alla lista insieme alla Nigeria. A guidare la classifica, figurano Paesi Bassi, Germania e Svezia. In ottava posizione, e ben sopra il punteggio medio a livello globale, si posiziona anche la Finlandia, denotando come la ricerca di esperienze piacevoli e gratificanti giochi un ruolo importante nei Paesi del Nord Europa.

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Grandi aspettative nei confronti delle imprese, sfiducia nei governi. I dati BCW

Crescono, globalmente, le aspettative nei confronti delle imprese, da cui le persone si aspettano soluzioni per far fronte alle più importanti sfide del nostro tempo, dai cambiamenti climatici all’inclusione sociale, fino alla tutela della privacy. Si registra, parallelamente, un senso di sfiducia nei confronti dei governi. Solo un cittadino su quattro, infatti, si ritrova pienamente nei programmi e nelle politiche della propria classe istituzionale. Una situazione particolarmente pronunciata in Sud (14 per cento) e Nord Europa (15 per cento) e nei Paesi di lingua anglosassone (17 per cento). Anche in Italia, la percentuale è inferiore al 20 per cento.