Cresce il mercato del re-commerce

Il second-hand sta vivendo un momento di forte crescita su scala globale: secondo una ricerca di TechCrunch, infatti, l’82 per cento dei consumatori di tutto il mondo vende o acquista prodotti di seconda mano. A guidare questa scelta c’è prima di tutto la volontà di risparmiare, ma subito dopo troviamo la ricerca di stili di consumo più sostenibili.

L’industria della moda, infatti, contribuisce al 10 per cento delle emissioni globali di gas serra: è per questo che, come rivela Forbes USA, il 62 per cento dei Millennial e della Gen Z preferisce acquistare capi prodotti da marchi che vantano una strategia di sostenibilità.

Il ruolo dei marketplace di re-commerce online

Si prevede poi che il mercato del re-commerce, indentificato come la vendita di beni usati, raggiungerà il valore di 289 miliardi di dollari entro il 2027 (+80 per cento rispetto al 2021). Il 61 per cento degli acquisti avviene tramite marketplace di re-commerce online: basti pensare che gli utenti trascorrono 27 minuti al giorno su queste piattaforme, poco meno del tempo che passano sui social media.

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Efficienza e innovazione

Alla luce di questi dati, “l’utilizzo di soluzioni componibili nel settore retail è diventato fondamentale per le aziende che vogliono rimanere competitive e soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei propri clienti. Grazie a un’architettura modulare, i player del settore possono ottenere una maggiore agilità operativa, personalizzazione dell’esperienza cliente, capacità di innovazione continua ed efficienza operativa, aggiungendo, sostituendo o integrando facilmente nuove funzionalità e applicazioni senza dover riscrivere l’intera infrastruttura”.

A spiegarlo è Francesco Soncini Sessa, Head of Strategic Alliances di Mia-Platform, tech company italiana che accelera la creazione di piattaforme e applicazioni digitali.

Le principali tendenze che le aziende saranno chiamate a seguire sono la logistica circolare e l’etichettatura ambientale, ma anche il Metaverso e l’intelligenza artificiale.