C’è ancora poca consapevolezza sull’impatto delle comunicazioni commerciali per le proposte di rinnovo dei contratti di energia dai fornitori di luce e gas. Queste comunicazioni, inviate almeno tre mesi prima della scadenza del contratto, informano sulle nuove condizioni economiche applicate. L’utente può accettarle tacitamente oppure scegliere un’altra offerta sul mercato.
Costo energia: solo 3 italiani su 10 cercano offerte migliorative
Tuttavia, a maggiore tutela dei consumatori, dal mese gennaio, Arera ha rafforzato le regole su queste comunicazioni per renderle più chiare e trasparenti. Le proposte di rinnovo devono essere separate da altri messaggi, ad esempio newsletter commerciali, ed inviate su un supporto durevole quale email o posta cartacea. Inoltre, il fornitore è tenuto a dimostrare l’avvenuto invio in caso di controversie: “L’irrigidimento delle regole rispecchia l’importanza delle proposte di rinnovo sulla gestione delle forniture, dal momento che esse possono comportare aumenti tariffari automatici” sottolinea nella nota stampa l’osservatorio Switcho.
Secondo i dati, solo 3 italiani su 10 cercano attivamente eventuali offerte migliorative dopo aver ricevuto le nuove tariffe dal fornitore. Un fattore determinante è l’età: al crescere di quest’ultima aumenta anche il livello di proattività nella gestione delle utenze, “forse per una maggior familiarità con i meccanismi del mondo energetico”. Un’altra variabile che incide sul comportamento degli italiani è il genere, con le donne mediamente più propense a confrontare le offerte dopo la ricezione del rinnovo. Non emergono, invece, in base all’analisi dell’osservatorio, particolari differenze tra nord, centro e sud Italia.
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Passando a migliori offerte a marzo, risparmio di 360 euro a famiglia
Considerato che il cambio fornitore richiede dai 45 ai 60 giorni, il momento ideale per fare un eventuale switch è circa 2 mesi prima della scadenza del contratto: “Dimenticarsi di confrontare le offerte nei giusti tempi può tradursi in spese extra in bolletta” afferma Switcho. Ipotizzando un rinnovo in linea con il prezzo medio di mercato, e considerando i consumi di una famiglia tipo di 3 persone, il risparmio medio annuo passando a una delle migliori offerte luce e gas a marzo è di circa 360 euro.
Tuttavia, non sempre le nuove condizioni proposte sono peggiorative: “Va infatti tenuto a mente che l’obiettivo dei fornitori è ridurre il tasso di switch out, ossia il passaggio dei clienti verso la concorrenza, e per farlo possono anche proporre rinnovi in linea con il contratto attuale”. È dunque importante capire se e quanto le bollette aumenteranno con l’applicazione delle nuove condizioni.
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