C’è anche l’Enea tra i 16 partner del progetto europeo Come res sulle comunità energetiche. L’iniziativa vuole analizzare le azioni per promuovere queste modalità di produzione e consumo di energia in base a: potenzialità, fattori trainanti, barriere, aspetti legali e modelli di business più adatti al loro sviluppo. COME RES è finanziato con circa 3 mln di euro nell’ambito di Horizon 2020.
Comunità energetiche, il contributo di Enea al progetto Come res
“Nell’ambito di questo progetto – spiega in nota Elena De Luca ricercatrice del dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili dell’Enea – mettiamo a disposizione del partenariato le competenze tecnico-scientifiche per la progettazione delle comunità energetiche. Oltre alla capacità di fare rete, a livello territoriale, per lo stretto rapporto con i diversi stakeholder coinvolti nel processo. Tra cui decisori politici a livello nazionale e locale, operatori del mercato energetico, associazioni di categoria e del terzo settore e cittadini”.
I due casi studio dell’Italia
Due sono i casi studio che riguardano il nostro Paese. Il primo è relativo ai territori della regione Piemonte, come caso modello. Il secondo, invece, coinvolge la regione Puglia. Qui invece il percorso verso la costituzione delle comunità energetiche rinnovabili è ancora in una fase poco avanzata.
Monitorare il recepimento della Red II
I partecipanti al progetto si occuperanno anche di monitorare a livello nazionale il processo di recepimento della Direttiva sulle energie rinnovabili (Red II). Questa direttiva dal 2018 regolamenta diritti e doveri delle comunità energetiche, con particolare attenzione al sistema di incentivazione.
Un supporto alle autorità nazionali
“Tutti gli stati UE sono obbligati a recepire il quadro normativo entro giugno 2021. Anche per questo i partner di Come res seguiranno l’attuazione del nuovo quadro giuridico europeo nei rispettivi paesi, fornendo supporto alle autorità nazionali, regionali e locali”, conclude De Luca.
Leggi anche Comunità energetiche, l’Università di Pisa spinge l’autarchia sostenibile
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.