bonus idrico

L’Autorità per l’energia (Arera) ha disposto un nuovo meccanismo di riconoscimento automatico del bonus sociale idrico agli aventi diritto, introdotto dal decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124, a partire dal 1° gennaio 2021. Ma quali sono le fasi in cui si articola il processo per il riconoscimento automatico del bonus e qual è il ruolo dei diversi soggetti coinvolti, lo ha spiegato la stessa Autorità in un seminario formativo online rivolto ai gestori del servizio idrico integrato, alle loro associazioni rappresentative e agli Enti di Governo d’Ambito.

Il ruolo del Servizio idrico integrato

Il Gestore del Sii (Servizio idrico integrato) riceve mensilmente dall’Inps i dati necessari a predisporre le ulteriori verifiche di ammissibilità al bonus, tra cui la verifica che nessuno dei componenti sia già beneficiario di un bonus per lo stesso anno di competenza, la cosiddetta verifica di unicità. Inoltre, il Sii definisce il periodo di agevolazione e individua il Gestore, trasmettendo a quello territorialmente competente le informazioni necessarie ai fini del riconoscimento del bonus agli aventi diritto.

Il Gestore idrico si occupa di:

  • individuare la fornitura idrica agevolabile;
  • verificare i requisiti di ammissibilità della fornitura diretta;
  • quantificare il bonus;
  • corrispondere il bonus;
  • trasmettere l’esito delle verifiche al Sii;
  • Rendicontare periodicamente al Sii.

Ovviamente il Gestore del Sii trasmette al Gestore tutte le informazioni relative alla pratica, tra cui le informazioni Isee afferenti.

Individuazione delle forniture idriche da agevolare

Il Gestore idrico individua la fornitura idrica diretta da agevolare in base ai codici fiscali dei componenti maggiorenni del nucleo familiare Isee. In relazione al contratto d’utenza associato alla fornitura, il Gestore idrico verifica che alla data di decorrenza del periodo di agevolazione siano rispettate le condizioni di ammissibilità.

Quantificazione e liquidazione del bonus sociale idrico

A decorrere dal 1° gennaio 2022, per le utenze dirette il bonus sociale idrico viene calcolato in funzione della numerosità della famiglia anagrafica, applicando al quantitativo minimo vitale (pari a 50 litri/abitante/giorno) la somma della tariffa agevolata, della tariffa di fognatura e della tariffa di depurazione. Il bonus viene liquidato a partire dalla prima fattura utile emessa dopo l’esito positivo.

Gli obblighi informativi verso l’utente

Per le utenze dirette, il Gestore idrico informa l’utente dell’erogazione del bonus inserendo la seguente dicitura nei documenti di fatturazione nei quali viene riconosciuta la compensazione: “La Sua fornitura è ammessa al bonus sociale idrico ai sensi del d.P.C.M. 13/10/2016, secondo le modalità di cui al decreto-legge n. 124/2019. Il periodo di agevolazione è dal …. al …”. 

Bonus 2021: la disciplina semplificata per il riconoscimento 

L’Autorità ha definito una disciplina semplificata per il bonus 2021 in deroga a quanto previsto dalla del. 63/2021/R/com, la quale prevede che: il bonus idrico 2021 venga riconosciuto a tutti i nuclei familiari che hanno beneficiato di un bonus elettrico per lo stesso anno di competenza.

A questo scopo, il Sii invia ai Gestori territorialmente competenti solo i dati relativi ai nuclei familiari risultati beneficiari di bonus elettrico per disagio economico nel 2021. Il Gestore Idrico è tenuto a liquidare il bonus idrico 2021 a tutti i nuclei familiari trasmessi dal Sii entro il 1° giorno del 4° mese successivo al ricevimento di queste informazioni.

Il Sii trasmette al Gestore idrico territorialmente competente le informazioni relative a tutti i nuclei familiari Isee beneficiari di bonus elettrico per l’anno 2021 con un’unica comunicazione. La trasmissione avverrà a partire dal mese di giugno 2022, successivamente all’approvazione dell’Autorità della relativa “Valutazione di impatto del rischio”. 

Liquidazione del Bonus sociale idrico 2021

Il Gestore idrico è tenuto a corrispondere i bonus sociali idrici di competenza dell’anno 2021 entro e non oltre il 1°giorno del 4°mese successivo al ricevimento dal Sii dei flussi relativi ai nuclei agevolabili.

Per le utenze idriche dirette, l’erogazione può essere fatta nella prima fattura utile, oppure frazionando l’importo maturato in quote uguali in più documenti di fatturazione, purché entro il termine temporale di cui sopra.

Il Gestore idrico deve informare l’utente dell’erogazione del bonus sociale idrico 2021, attraverso le seguenti modalità:

  • se viene corrisposto in bolletta: l’informazione deve essere contenuta nello stesso documento di fatturazione;
  • se il bonus viene corrisposto in un’unica soluzione con assegno, il Gestore è tenuto ad accompagnare l’assegno con una comunicazione;
  • se il bonus viene corrisposto in un’unica soluzione con una modalità indiretta diversa dall’assegno, il Gestore è tenuto ad indicare nella causale del pagamento la dicitura: “Bonus sociale idrico 2021”.

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