L’80% dei consumatori europei vorrebbe contribuire a un settore automotive più green

• La maggior parte degli europei è interessata alla diffusione di una mobilità più sostenibile, ma il 42 per cento dei consumatori crede che i prezzi dovrebbero essere abbassati.
• Lo rivela una ricerca condotta da Censuswide per conto di Petronas Lubricants International, che mette in luce l’esistenza di soluzioni alla portata di tutti.

L’80 per cento dei consumatori europei vorrebbe contribuire a un settore automotive più green. A rivelarlo è una ricerca condotta da Censuswide per conto di Petronas Lubricants International e pubblicata il 27 febbraio. In base ai risultati dell’indagine, che ha coinvolto settemila cittadini di Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna e Polonia, il passaggio alla mobilità sostenibile rischia però di essere ostacolato dall’inflazione.

Se italiani, spagnoli, polacchi e francesi sono disposti a pagare l’11-20 per cento in più per acquistare veicoli a ridotto impatto ambientale, i britannici sono invece quelli meno propensi a compiere lo stesso sacrificio. Lo stesso si può dire della maggior parte degli over 55, mentre la Generazione Z sembra più flessibile.

Scelte sostenibili alla portata di tutti

Circa il 40 per cento degli intervistati è convinto che il settore automotive potrebbe impegnarsi di più per rendere i veicoli più sostenibili, mentre l’83 per cento auspica che anche le aziende facciano di più per contribuire a questo risultato. Il 42 per cento del campione crede che i prezzi dovrebbero essere abbassati, mentre il 31 per cento vorrebbe che ci fossero opzioni maggiormente diversificate per soddisfare le esigenze dei singoli automobilisti. Utilizzo del giusto carburante, età e manutenzione della vettura, abitudini di guida e lubrificanti sono i principali fattori che si ritiene abbiano un impatto sull’impronta di carbonio di un’auto.

“L’aumento del costo della vita è un problema che stiamo affrontando in ogni parte del mondo. Siamo in un momento in cui il settore sta intensificando gli sforzi e innovando maggiormente per adottare soluzioni in grado di migliorare il nostro pianeta”, commenta Domenico Ciaglia, Managing Director EMEA di PETRONAS Lubricants International.

“È compito di aziende come la nostra dimostrare che esistono soluzioni e misure accessibili, come una regolare manutenzione del veicolo e la scelta di lubrificanti che permettano di migliorarne le prestazioni”. I fluidi più performanti possono consentire di ottenere un risparmio sui consumi del 3 per cento e di ottimizzare l’efficienza termica, con conseguenti vantaggi economici. Guardando all’imballaggio dei prodotti, anche la scelta di bag-in-box o di taniche in plastica riciclata può fare la differenza.