A Milano al via lo sportello pilota “Aiuto energia” contro la povertà energetica e non solo

• Apre a Milano “Aiuto energia” il primo sportello pilota per contrastare l’effetto del caro bollette
• L’iniziativa a sostegno di poveri energetici, persone vulnerabili, ma anche Pmi e artigiani in difficoltà.

Al via a Milano lo sportello “Aiuto Energia”, parte del progetto “Milano Inclusiva”, per sostenere famiglie in difficoltà ma anche partite iva e piccoli artigiani contro il caro bollette. Lo sportello nasce come progetto pilota, un primo test per essere vicini ai più deboli e alle persone in difficoltà con soluzioni concrete.

Una battaglia quello del caro bollette che si fa anche diffondendo corrette informazioni su come spendere meno l’energia già dai propri usi quotidiani, come rimarca a Canale Energia Fabio Gerosa presidente di Fratello Sole e capofila del progetto: “Milano inclusiva è per noi di Fratello Sole un progetto strategico perché non solo configura il primo sportello per il contrasto alla povertà energetica nella città metropolitana di Milano, ma realizza concretamente una collaborazione tra il non profit e il comune anche con Caritas Ambrosiana, nostra socia attraverso il Consorzio Farsi prossimo. Essere il capofila di questo progetto ci ha permesso di portare a fattor comune anche nostre risorse importanti come, ad esempio, il primo software di rilevazione della povertà energetica delle famiglie che sperimenteremo proprio in questo contesto”.

Perché Milano si propone come parte attiva a contro del caro bollette

Cosa vuol dire per una città come Milano proporsi come parte attiva a contrastare il caro bollette? Lo abbiamo chiesto a Ing. Elena Cremascoli, della direzione verde e ambiente area energia e clima Unità Risorse Energetiche: “Realizzare lo Sportello Aiuto Energia è stata per la nostra città una sfida e una necessità. La prima fase pilota è stata realizzata in seno al progetto Milano Inclusiva promosso da Fondazione SNAM, insieme ai partner Cascina Cuccagna, Fratello Sole – Energie Solidali e Caritas Ambrosiana, oltre il Comune di Milano. Alla conclusione del progetto l’Amministrazione ne valuterà i risultati e, se come ci aspettiamo saranno positivi, l’iniziativa potrà diventare una misura strutturale inserita tra i servizi offerti dagli Spazi WE-MI, e pertanto diffondersi sul territorio cittadino.

Ad oggi lo sportello ha come obiettivo intercettare non solo le persone dichiaratamente in stato di povertà energetica ma anche quelle che, per un motivo contingente, come una separazione o la perdita del lavoro, rischiano di diventarlo.

Lo scopo principe è quello di educare i cittadini a un consumo consapevole, adottando tutte le buone prassi che permettano un risparmio reale sui costi della bolletta. È proprio dall’analisi delle bollette che si parte, gli operatori dello sportello Aiuto Energia analizzeranno i costi e i piani tariffari, saranno inoltre possibili sopralluoghi nelle singole abitazioni per fornire suggerimenti personalizzati alle famiglie”.

L’attuale prezzo impazzito dell’energia altro non può fare che incidere sulle persone in povertà energetica e sui vulnerabili. Come Comune avete un quadro dell’impatto di questo fenomeno sulla vostra città?

Siamo consapevoli che questa crisi energetica inciderà ancora una volta sulle fasce più deboli e fragili della comunità e su tante PMI e artigiani della città. Lo Sportello Aiuto Energia è un esempio di risposta messa in campo dal comune, come lo sono gli incentivi economici che abbiamo stanziato per aiutare la manutenzione e il cambio delle caldaie per le famiglie più in difficoltà. È chiaro però che un grosso aiuto dovrà arrivare dal Governo con apposite risorse ad hoc. E sempre dal Governo dovrà arrivare un deciso cambio di passo sulle rinnovabili, avere decine e decine di Giga Watt in attesa di autorizzazione da diversi anni non è più tollerabile

Come si potrà accedere allo sportello? Sarà utilizzabile anche da chi abita nell’hinterland milanese?

Allo sportello Aiuto Energia si potrà accedere prenotando un appuntamento con l’ausilio dell’operatore WE MI di Cascina Cuccagna. Si potrà richiedere un appuntamento di persona presso lo sportello della Cascina oppure telefonico.

Attualmente la fase è sperimentale pertanto il target di riferimento resta il Municipio 4 ma i cittadini di tutta Milano potranno accedere al servizio.