Il ministro Costa, in una lettera al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, si è detto favorevole a un breve slittamento delle restrizioni di circolazione in Piemonte. Ribadendo, così, quanto aveva già scritto il 27 ottobre all’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati sui blocchi strutturali della circolazione.
Costa: “Sì a un breve slittamento delle restrizioni di circolazione in Piemonte”
“Sebbene la situazione della qualità dell’aria sia estremamente difficile, aggravata anche dalla recente sentenza emessa dalla Corte di giustizia europea contro l’Italia per i superamenti dei livelli di emissioni di PM10 – ha sottolineato il ministro – condivido che in questa fase così critica, al fine del contemperamento di tutti gli interessi coinvolti, si possa procedere a uno slittamento dei termini per l’entrata in vigore delle misure emergenziali di restrizione della circolazione”.
L’attivazione di un tavolo tecnico
Costa precisa inoltre che “la tutela della qualità dell’aria è una priorità irrinunciabile”. Ricordando di aver “continuato a portare avanti varie iniziative sul tema e, al fine di proseguire nel comune percorso già iniziato, ho richiesto l’attivazione urgente di un tavolo tecnico, presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.” Il tutto “per condividere insieme le iniziative da adottare nel prossimo periodo per la riduzione generalizzata delle emissioni inquinanti”.
Favorire il confronto tra esperti delle istituzioni
Il ministro dell’Ambiente invita, infine, gli uffici competenti della Regione a interloquire con la Direzione generale interessata del ministero. E conclude confidando nel confronto tra gli esperti delle rispettive istituzioni. Per un rilancio congiunto delle azioni contro l’inquinamento atmosferico.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.