Ogni anno, in Italia, il 64 per cento delle sigarette fumate all’aperto viene smaltito in modo improprio. Gettare a terra un mozzicone di sigaretta fa parte di quei “piccoli gesti, grandi crimini” di cui si tende a sottovalutare l’impatto ambientale.
L’omonima campagna di Marevivo contro il fenomeno del littering, realizzata in collaborazione con BAT Italia e il patrocinio di due Ministeri, ha evitato la dispersione di più di tre milioni di mozziconi dal 2021 a oggi. Una quantità che potrebbe coprire uno spazio di 326 ettari, pari a circa 466 campi da calcio.
L’arte come strumento di sensibilizzazione
La quarta edizione della campagna ha coinvolto le città di Milano, Trieste, Napoli e Firenze. Nelle piazze di Napoli e Firenze è stata collocata un’installazione di grande impatto: una “scena del crimine” in cui, accanto alle sagome delle vittime raffiguranti degli animali marini, sono state poste le riproduzioni dei rifiuti come simboliche “armi del delitto”.
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Un’opera simile è stata realizzata anche a Trieste. I milanesi, invece, hanno potuto assistere alle presentazione di un’opera dello street artist Cheone sul tema della sostenibilità. I volontari di Marevivo hanno distribuito più di 30mila posacenere tascabili nei luoghi più frequentati delle diverse località. Luoghi che sono stati monitorati a livello satellitare dalla startup JustOnEarth, in modo da fornire informazioni utili alle amministrazioni locali per attuare strategie di prevenzione.
Tecnologia e tutela dell’ambiente
Le varie iniziative hanno portato a una riduzione media del 59 per cento del littering da mozzicone nell’ambiente; -73 per cento a Milano, -62 per cento a Napoli, -58 per cento a Trieste e -43 per cento a Firenze. I risultati sono stati presentati il 5 ottobre a Trieste, a bordo della Nave Palinuro della Marina Militare.
Gli abitanti delle quattro città coinvolte, in base a un sondaggio qualitativo, hanno dimostrato una diffusa sensibilità sulle tematiche ambientali e un elevato grado di soddisfazione nei confronti della campagna di Marevivo. Si sono rivelati particolarmente ottimisti riguardo al potenziale della tecnologia per la salvaguardia dell’ambiente. Anche i comuni di Procida (NA), La Maddalena (SS), Lucca (LU) e Alatri (FR) hanno scelto di aderire a “Piccoli gesti, grandi crimini” 2023, implementando dei mini-toolkit per sensibilizzare i cittadini.
Stop al littering
“Dei 6 trilioni di sigarette fumate in tutto il mondo, 4,5 finiscono ogni anno nell’ambiente. Solo in Italia se ne contano 14 miliardi. I mozziconi di sigaretta sono i rifiuti più diffusi sulle spiagge e tra i più presenti nel Mediterraneo, insieme a bottiglie, tappi, lattine e a tanti piccoli oggetti che si sminuzzano e diventano microplastiche, minacciando gravemente il mare e la nostra stessa salute. I risultati incoraggianti della nostra campagna PGGC ci dimostrano, ancora una volta, quanto sia importante investire in attività concrete per promuovere e sensibilizzare”, ha commentato Raffaella Giugni, responsabile relazioni istituzionali di Marevivo.
“Come BAT siamo orgogliosi di aver coinvolto anche quest’anno Trieste, insieme ad altre città italiane, nel progetto ‘Piccoli gesti, grandi crimini’. I risultati della campagna triestina dimostrano come il connubio tra innovazione tecnologica e informazione possa fare da volano a un approccio sostenibile, incidendo positivamente sulla realtà territoriale”, ha concluso Andrea Di Paolo, presidente di BAT Trieste.
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