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Foto di Meru Bi da Pexels

In tutta l’Unione europea bisognerebbe ridurre l’utilizzo di piombo per piombini ed esche da pesca, nonché per la caccia e il tiro sportivo all’aperto. La proposta dell’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa) arriva dopo aver valutato i rischi per la salute umana e l’ambiente posti dall’uso del piombo, su richiesta della Commissione europea.

Per l’Echa indispensabile ridurre l’uso del piombo nella pesca

L’Echa ritiene che i cittadini siano esposti al piombo attraverso i piombini da pesca o esche artificiali a casa. L’esposizione è particolarmente dannosa per lo sviluppo neurologico dei bambini: circa un milione di individui in tenera età è vulnerabile agli effetti tossici dovuti al consumo di selvaggina. Inoltre, l’Agenzia stima che ogni anno almeno 127 milioni di uccelli siano a rischio di avvelenamento da piombo.

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Tra le varie opzioni vagliate dall’Agenzia per prevenire effetti negativi sulla salute umana e sull’ambiente del rischio, per la pesca c’è la volontà di vietare la vendita e l’uso di piombini ed esche artificiali. Per raggiungere questo obiettivo prevede anche un periodo di transizione: di tre anni nel caso di un piombino pesi meno di 50 grammi e di cinque anni per un piombino che ne pesa di più. A questa misura si aggiunge il divieto immediato per l’uso di piombini quando il piombo è fatto cadere deliberatamente in acqua.

Meno piombo, meno inquinamento

Se adottata, la restrizione prevede di ridurre l’inquinamento da piombo nell’ambiente di circa 1,7 milioni di tonnellate in 20 anni. A fronte di un costo per la società civile che varia da 260 milioni di euro a 10,5 miliardi di euro in 20 anni in base al settore interessato e al tipo di restrizione imposta.

Il 24 marzo dovrebbe partire la consultazione pubblica sul tema. Tutti i soggetti interessati potranno intervenire ed esporre dubbi e perplessità. Prima sarà organizzata una sessione informativa online per illustrare il processo di restrizione e aiutare le parti interessate a partecipare alla consultazione.

Prossimi passi

I comitati scientifici dell’Echa per la Valutazione del rischio e l’Analisi socioeconomica valuteranno i punti di forza e di debolezza della proposta. Terranno conto delle prove scientifiche ricevute durante le consultazioni e produrranno pareri entro la metà del 2022.

La Commissione europea e i rappresentanti dei 27 stati membri decideranno sulla base dei pareri ottenuti. L’esecutivo ha adottato lo scorso 25 gennaio una misura per ridurre l’uso di piombo nei colpi di arma da fuoco per la caccia e il tiro sportivo all’interno o intorno alle zone umide (Reach). Misura che si applicherà in tutti i paesi europei dal 15 febbraio 2023.


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