Letetia Addison è la vincitrice del Gran premio AI Innovation Grand Challenge 2024. La ricercatrice di Trinidad e Tobago, project officer presso la university of the West Indies, ha ricevuto il riconoscimento dal Comitato esecutivo delle Nazioni Unite per la tecnologia sui cambiamenti climatici (Tec) e dall’Enterprise Neurosystem per la sua proposta di piattaforma di resilienza climatica guidata dall’intelligenza artificiale (AI4Sids) a vantaggio dei piccoli stati insulari in via di sviluppo (Sids).
La cerimonia di premiazione si è svolta l’11 novembre nell’ambito dell’iniziativa UN Climate change technology mechanism su #AI4ClimateAction. Alla call in action globale per progetti virtuosi, a cui hanno risposto 114 proposte da 62 Paesi di sei diversi continenti, mirava a identificare e supportare lo sviluppo di soluzioni innovative per affrontare gli effetti del cambiamento climatico nei paesi in via di sviluppo più vulnerabili, tra cui i Sids e i paesi meno sviluppati (Ldc).
Intelligenza artificiale contro la crisi climatica al servizio dei Sids
La piattaforma proposta da Addison utilizza l’intelligenza artificiale per supportare i piccoli stati insulari in via di sviluppo ad adattarsi agli impatti della crisi climatica. La ricercatrice volerà a Baku, in Azerbaigian, per ricevere gli onori alla COP 29 dove presenterà la soluzione vincitrice davanti al pubblico di rappresentanti di istituzioni internazionali, tecnologi, scienziati e finanziatori di strategie innovative.
Tra le soluzioni tecnologiche all’avanguardia per risolvere i problemi legati al cambiamento climatico, in particolare in regioni vulnerabili, è sempre più ampio il ricorso all’intelligenza artificiale che consente l’analisi e l’utilizzo di ampi set di dati, permettendo risposte più efficaci alle sfide legate al clima e promuovendo la sostenibilità.
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Tecnologia e servizi per lo sviluppo di soluzioni climatiche
Nei due round di valutazione, per selezionare i dieci finalisti al contest, oltre alla proposta vincitrice Ai4Sids, sono stati scelti anche altri progetti che condivideranno oltre 5 milioni di dollari (4,7 milioni di euro) in tecnologia e servizi per l’ulteriore sviluppo di soluzioni climatiche basate sull’intelligenza artificiale, e sono:
- Chameleon AI: piattaforma basata sull’AI per trasformare le pratiche di irrigazione per i piccoli agricoltori in Malawi;
- Climate Smart Irrigator per l’irrigazione efficiente ed intelligente innovando il ciclo acqua, cibo ed energia (Tanzania);
- l’applicazione AI per il monitoraggio e la quantificazione delle emissioni (Angola);
- Raice: irrigazione di precisione basata sull’AI per la coltivazione sostenibile del riso in Nepal
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