La riduzione delle emissioni di carbonio è un imperativo ormai consolidato. Un impegno che tutti i comparti produttivi si impegnano a perseguire per contribuire ad arginare il fenomeno del riscaldamento globale e a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo. Tante sono le iniziative che vengono promosse in quest’ambito a livello globale, progetti che vengono dal mondo della scienza, ma anche da grandi brand mondiali e da settori specifici, come quello ad esempio turistico. Qui di seguito vediamo alcuni esempi.
Dipendenti Google chiedono di essere carbon neutral al 2030
Un gruppo composto da oltre mille dipendenti di Google hanno inviato una lettera al direttore finanziario del gruppo Ruth Porat per chiedere di raggiungere la neutralità dal carbonio entro il 2030. L’azienda già da anni promuove una serie di iniziative green, ma ora i suoi lavoratori chiedono di fare un ulteriore passo avanti in questo percorso. Nello specifico dal 2007, il colosso di Mountain View compensa le emissioni di gas serra e dal 2017 lancia gare per l’acquisto di energia rinnovabile.
Dal mit una soluzione per aspirare la CO2
Tante sono anche le tecnologie che si stanno studiando su scala globale per rimuovere la CO2 dall’atmosfera. Un esempio è la soluzione messa a punto dai ricercatori del MIT – Massachussettes Institute of Technology. Si tratta di una piastra composta da nanotubi di carbonio caricati elettricamente, che sarebbe in grado di aspirare l’anidride carbonica dall’atmosfera.
Se la tariffa dell’hotel varia in base alla carbonfootprint
Passando invece al settore alberghiero, a Kontiolahti, in Finlandia, aprirà nel 2022 l’Arctic Blue Resort, una struttura che proporrà varie formule di soggiorno au suoi clienti con un prezzo variabile in base all’impronta di carbonio generata. Gli utenti potranno infatti effettuare una serie di scelte relative all’uso dell’energia o del cibo da consumare che influiranno sulla loro carbonfootprint.
Per ricevere quotidianamente i nostri aggiornamenti su energia e transizione ecologica, basta iscriversi alla nostra newsletter gratuita
e riproduzione totale o parziale in qualunque formato degli articoli presenti sul sito.