Ripulire spiagge, laghi e fiumi, aumentando allo stesso tempo la consapevolezza dell’opinione pubblica sulla necessità di agire subito per ridurre i rifiuti marini. E’ con questo obiettivo che Surfrider foundation Europe lancia la 26a edizione di Ocean initiatives, che si terrà il prossimo 24 marzo. Si tratta in particolare di iniziative organizzate su litorali, sponde di fiumi e laghi, ma anche centri di città in tutta Europa.
Chi può partecipare
Alla campagna possono aderire tutti, organizzando attività di raccolta vicino ai luoghi in cui vivono. Per partecipare bisogna registrare l’attività di raccolta rifiuti che si vuole effettuare sul sito Web di Ocean initiatives, come organizzatore. In questo modo, l’utente riceverà un kit contenente tutto il materiale per eseguire una corretta raccolta dei rifiuti, insieme a contenuti educativi per capire da dove provengono questi materiali di scarto.
Rifiuti marini per lo più prodotti da attività umana
“Il 100% dei rifiuti proviene dall’attività umana – sottolinea in nota Cristina Barreau, Marine litter manager di Surfrider foundation Europe – ecco perché è fondamentale che ogni persona si assuma la propria parte di responsabilità, soprattutto in termini di inquinamento degli oceani. Le iniziative oceaniche non riguardano solo la pulizia di spiagge o fiumi, ma sono grandi opportunità per noi per avviare un dialogo con tutti i tipi di pubblico: da scolari, impiegati dell’azienda, atleti e funzionari eletti. In tal modo, possiamo spiegare da dove viene l’inquinamento oceanico e promuovere azioni che le persone possono intraprendere quotidianamente per ridurre gli effetti dei rifiuti”.
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