Le abitudini domestiche stanno cambiando: più strumenti smart, più attenzione alla sostenibilità e una nuova colonna sonora tra musica pop e podcast. E’ quanto emerge dal sondaggio “Indagine sulle abitudini di pulizia degli italiani” condotto da R5 Living a marzo 2025 rivolto agli italiani, sia donne che uomini, tra i 26 e i 67 anni.
Cresce ancora l’uso di prodotti sostenibili per la pulizia della casa (86%) e di questi il 92,5% è disposto a spendere di più per un prodotto ecologico, fino a una differenza di prezzo non oltre il 20%. Inoltre il 72% degli italiani usa strumenti smart come scope elettriche (54%), robot aspirapolvere (44,8%) e lavavetri elettrici.
“Le pulizie diventano un gesto consapevole, un rituale, un piccolo atto di benessere personale” commenta Cristina Mollis, Ceo e fondatrice di R5 Living. Si tratta di un momento che è diventato “una sorta di spazio personale, in cui le persone si ritagliano tempo per sé: si mettono le cuffie, si ascolta un podcast o si canta a squarciagola mentre si passa l’aspirapolvere”.
Le attività più amate e più odiate:
Il momento preferito per dedicarsi alla casa è il sabato mattina (per il 69% degli intervistati), e il tempo medio settimanale speso per le pulizie si conferma in linea con lo scorso anno: 3,5 ore. Il bucato è l’attività più impegnativa (2,4 ore), ma la pulizia dei vetri è la più detestata (40%), seguita dallo stiro (33%) e dalla cucina (31%).
Inoltre l’83% degli intervistati ama ascoltare qualcosa mentre pulisce. Pop e musica italiana in cima alle preferenze, ma cresce anche l’ascolto di podcast, radio e audiolibri, scelti dal 25% per trasformare le pulizie in un momento di apprendimento o intrattenimento. Solo il 28% dichiara di preferire il silenzio.
R5 Living: la startup che cambia il modo di pulire
Fondata con la missione di eliminare la plastica superflua dalla detergenza, R5 Living è stata la prima realtà italiana a ottenere la certificazione Plastic Negative con Repurpose Global, oltre a essere certificata B™ Corp per l’impatto sociale e ambientale.
Nel 2023 ha vinto il premio In Action ESG Climate promosso da Intesa Sanpaolo e nel 2024 ha chiuso un round di investimento da 1 milione di euro, sostenuto da Innova Venture, Zest e angel investor. L’azienda guarda ora all’espansione nei mercati esteri, a partire da Francia e Germania.
“Non vogliamo solo vendere prodotti, ma cambiare le abitudini. La nostra crescita è la prova che anche il settore della detergenza può diventare un alleato della sostenibilità, del benessere e di una nuova idea di casa,” conclude Mollis.
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