Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’Acqua 2025, l’osservanza annuale promossa dalle Nazioni Unite quest’anno incentrata sulla conservazione dei ghiacciai. Sono presidi essenziali per preservare l’ambiente, i servizi ecosistemici e la disponibilità di acqua dolce per miliardi di persone.
L’acqua di fusione dei ghiacciai è una risorsa imprescindibile per l’agricoltura e per la produzione di energia pulita. Eppure, i ghiacciai che, a causa della crisi climatica, si sciolgono sempre più rapidamente sono causa di inondazioni, siccità, frane con profondi impatti sulle persone e sul Pianeta.
Giornata mondiale l’acqua: conservare criosfera
L’Onu amplifica la voce per sollecitare azioni a supporto della conservazione dei ghiacciai. Per miliardi di persone, i flussi delle acque di scioglimento stanno cambiando, rendendo il ciclo idrico più imprevedibile: “Dobbiamo ridurre le emissioni di gas serra per rallentare il ritiro dei ghiacciai. E dobbiamo gestire le acque di disgelo in modo più sostenibile. Salvare i nostri ghiacciai è una strategia di sopravvivenza per le persone e per il Pianeta”.
La Giornata mondiale dell’Acqua celebra l’importanza delle risorse idriche e sensibilizza sugli oltre 2 miliardi di persone che ancora vivono senza accesso all’acqua potabile e ai servizi igienico-sanitari. Si tratta di agire subito per affrontare la crisi idrica globale. Uno degli obiettivi principali della Giornata è supportare il raggiungimento dell’Obiettivo di Sviluppo sostenibile n. 6 dell’Agenda 2030: “Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie”. Senza dimenticare l’Sdg n. 2, “Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile”, alla luce anche delle iniziative trasformative richieste dall’obiettivo n. 13: “Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico”.
Si stima che i ghiacciai immagazzinano oltre il 2% delle risorse idriche mondiali, più del doppio della quantità dei fiumi messi insieme. Costituiscono tre quarti della quantità totale di acqua dolce del Pianeta, rappresentando la più grande riserva di acqua dolce. Nel 2023, l’anno più caldo mai registrato, i ghiacciai hanno perso più di 600 gigatonnellate di acqua, toccando la più grande perdita di massa negli ultimi cinquant’anni.
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Anno internazionale dei ghiacciai: serbatoi d’acqua del mondo
In occasione della Giornata mondiale dell’Acqua, sarà divulgato il rapporto di punta di UN-Water fornendo raccomandazioni politiche ai decisori e offrendo best practice e analisi approfondite. L’edizione del Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche 2025 è dedicato alle Montagne e ghiacciai, torri d’acqua. La Giornata, come consuetudine, fungerà da piattaforma per il dialogo e l’azione a tutela delle risorse idriche mondiali, con un focus sulla criosfera e agli impatti sulla sicurezza idrica globale, sulle comunità e sugli ecosistemi. Il tema della Giornata, accompagna la celebrazione congiunta dell’Anno internazionale della conservazione dei ghiacciai 2025. Questo a sottolineare l’importanza dei ghiacciai come serbatoi d’acqua del mondo per miliardi di persone che dipendono da loro.
Leader mondiali, decisori politici, mondo accademico e della ricerca, società civile, realtà ambientaliste sono chiamati a fare fronte comune per discutere dell’importanza dei ghiacciai nei sistemi idrici globali, del loro impatto sugli ecosistemi e sulle società umane. La Giornata e l’Anno internazionale gettano le basi per il Decade of action for Cryospheric sciences (2025-2034), promuovendo la cooperazione internazionale nella ricerca scientifica e nel monitoraggio per affrontare gli impatti dei cambiamenti della criosfera. L’obiettivo è incoraggiare un’azione concertata per proteggere le riserve idriche e i ghiacciai per le generazioni future.
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Cosa possono fare i privati per risparmiare e preservare l’acqua
Anche i provati possono svolgere un ruolo importante per la tutela dell’acqua. Su questo cci piace ricordare una best practices italiana di un centro residenziale in provincia di Torino. Si tratta di un metodo di monitoraggio a basso costo ed efficace che permette anche di individuare le perdite eventuali nelle tubature.
Nel complesso la struttura è riuscita a ridurre sprechi e perdite (riduzione complessiva dei consumi nell’esercizio 2023 del 16%).
Qui l’esperienza completa di cosa hanno fatto e come hanno ottenuto questo risultato.
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