Ultimo aggiornamento mercoledì 31 luglio
Lunedì 22 luglio è stato il giorno più caldo mai registrato sulla Terra, stando ai dati raccolti dal Servizio per il cambiamento climatico di Copernicus (C3S), che coprono il periodo compreso fra il 1940 e i giorni nostri. La temperatura media globale ha raggiunto i 17,16 °C, superando il record del giorno precedente pari a 17,09 °C, valore leggermente superiore ai 17,08 °C registrati a luglio dello scorso anno.
“Un territorio inesplorato”
Prima di luglio 2023, la massima temperatura media globale giornaliera era stata registrata il 13 agosto 2016, pari a 16,8 °C. Dal 3 luglio 2023 ci sono stati 58 giorni che hanno superato quel record, distribuiti tra luglio e agosto 2023, e nei mesi di giugno e luglio 2024. Il salto dal record del 2016 a quello del 2024 è di +0,35 °C.
“È veramente sconcertante osservare quanto grande sia la differenza tra la temperatura degli ultimi tredici mesi e i precedenti record. Siamo ora in un territorio veramente inesplorato e il clima continua a riscaldarsi: siamo destinati a vedere nuovi record essere battuti nei prossimi mesi e anni”, ha dichiarato Carlo Buontempo, direttore di C3S.
Le temperature sopra la media in Antartide
I dati raccolti dal 2015 al 2024 mostrano una chiara tendenza al riscaldamento globale. L’improvviso aumento della temperatura media globale giornaliera è correlato a temperature molto superiori alla media su gran parte dell’Antartide. Simili anomalie non sono insolite durante i mesi invernali antartici.
Inoltre, l’estensione del ghiaccio marino antartico è bassa quasi quanto lo era l’anno scorso in questo periodo, cosa che ha portato a temperature molto superiori alla media su diverse parti dell’Oceano Antartico.
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Copernicus continuerà a monitorare le temperature, che potrebbero raggiungere nuovi picchi nel mese di agosto. Stando a quanto osservato finora, ci sono buone probabilità che il 2024 possa chiudersi come l’anno più caldo mai registrato, ma è ancora presto per affermarlo con certezza.
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