Salviamo api e agricoltori, l’iniziativa dei cittadini europei è stata accolta dalla Commissione UE

La Commissione europea oggi 14 aprile risponde all’iniziativa dei cittadini europei “Salviamo api e agricoltori! Verso un’agricoltura favorevole alle api per un ambiente sano. Si tratta della richiesta da parte dei cittadini europei che hanno aderito con 1.054.973 firme affinché siano elaborati atti giuridici che prevedano:

  • l’eliminazione progressiva dei pesticidi sintetici entro il 2035,
  • il ripristino della biodiversità,
  • il sostegno agli agricoltori durante la fase di transizione.

Si tratta di misure volte a preservare la sicurezza alimentare e la stessa vita sul Pianeta.

api Salviamo api e agricoltori!

La posizione della Commissione europea rispetto “Salviamo api e agricoltori!”

Nel complesso la Commissione “accoglie con favore l’iniziativa” riconoscendone la connessione con il contrasto ai cambiamenti climatici, all’inquinamento e alla perdita di biodiversità come sfide crescenti per l’agricoltura e la sicurezza alimentare in Europa.

La Commissione intende quindi porre l’accento sugli atti legislativi già in corso piuttosto che proporne di nuovi e sugli aspetti che in questi atti evidenziano la tutela degli impollinatori.

La Commissione invita quindi il Parlamento europeo e il Consiglio a raggiungere un accordo ambizioso in tempi brevi sulle proposte legislative già trasmesse in tal senso.

Si tratta delle azioni legate alle seguenti proposte: la strategia dell’UE “Dal produttore al consumatore” e la strategia sulla biodiversità, la normativa sul ripristino della natura, il regolamento sull’uso sostenibile dei pesticidi, la revisione dell’iniziativa dell’UE a favore degli impollinatori – ‘un nuovo patto per gli impollinatori‘, e la nuova politica agricola comune dell’UE per il periodo 2023-2027.

Le proposte della Commissione per ridurre i pesticidi

La Commissione europea ha proposto di ridurre del 50% entro il 2030 il rischio e l’uso dei pesticidi chimici nell’agricoltura dell’UE.

Rispetto il rispristino della natura invece le misure dovrebbero coprire entro il 2030 almeno il 20% delle zone terrestri e marine dell’UE. Per arrivare al 2050 con la copertura di tutti gli ecosistemi che necessitano di ripristino.

Il ruolo delle api e degli insetti impollinatori per la salute del Pianeta

L’80% delle specie coltivate o specie fiorite spontanee dipendono dall’impollinazione animale. La metà dei terreni agricoli nell’UE è già esposta al rischio di un deficit di impollinazione. Difatti in Europa una specie su tre di api, farfalle e sirfidi‏ è in declino.


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