Pesce surgelato e certificazione soluzioni allo spreco alimentare

Secondo la Fao, viene sprecato il 35% del pescato, anche prima di arrivare sul piatto

Il mercato ittico è uno dei settori in cui si concentra la più alta percentuale di spreco alimentare: secondo la Fao, il 35% di tutto il pescato, compresi crostacei e molluschi, viene sprecato o gettato nei rifiuti ancor prima di raggiungere il piatto, alimentando il trend del sovrasfruttamento di mari e oceani. Una valida e sana alternativa sarebbe rappresentata dal consumo domestico di pescato surgelato che, secondo dati forniti dall’Istituto italiano alimenti surgelati (Iias) permetterebbe di abbattere gli sprechi alimentari domestici di oltre il 47%.

spreco alimentare
Foto di Travis Yewell su Unsplash.

Spreco alimentare occupa superficie più ampia della Cina

La produzione di cibo che ogni anno finisce per essere sprecato occupa addirittura una superficie più ampia della Cina: è questa la preoccupante fotografia prodotta dal Wwf per il 2024, anno peggiore nella lotta allo spreco alimentare. Un fenomeno in continua crescita soprattutto in Italia: il rapporto internazionale Waste Watcher 2024, stima infatti un aumento del 45,6% con circa 683,3 grammi di cibo pro capite gettato rispetto ai 469,4 grammi rilevati nell’agosto 2023.

Per questo motivo, la prevenzione contro lo spreco alimentare è importante partendo dalla sensibilizzazione dei consumatori su scelte consapevoli, quotidiane e sostenibili nell’acquisto di generi alimentari, soprattutto quelli soggetti a rapido deterioramento come il pesce. Un impegno in tal senso lo mette in atto Sapore di Mare: “Prodotti sfusi sono validi alleati nella lotta allo spreco perché rispondono all’esigenza di un maggior controllo nelle porzioni, utilizzando e consumando solo ciò di cui si ha bisogno dichiara l’azienda nella nota stampa. Così facendo, la quantità acquistata dal consumatore corrisponde all’effettivo impiego in cucina, evitando sprechi.

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La certificazione è prova di impegno per la sostenibilità

L’azienda italiana è la prima realtà ad offrire prodotti ittici congelati sfusi certificati Msc (Marine stewardship council) e Asc (Aquaculture stewardship council): “Ciò garantisce al consumatore che il pesce acquistato, identificabile in punto vendita con i marchi Msc e Asc, provenga da fornitori a loro volta certificati e quindi impegnati attivamente nella ricerca di una sempre maggiore sostenibilità”.

Il sostegno dei prodotti surgelati alla lotta contro lo spreco alimentare inizia ancor prima di arrivare sulle nostre tavole, con un utilizzo ottimale delle materie primeche arrivano pronte per l’uso in cucina, eliminando tutti gli sprechi nella filiera produttiva e garantendo il rispetto dell’intero ecosistema.

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