Diventare un’azienda 100% a energia pulita. E’ l’obiettivo raggiunto da Maffei, pastificio di Barletta (BT), specializzato in pasta fresca, che ha così completato il suo percorso di innovazione sostenibile. Un percorso che ha portato l’azienda a dotarsi nel 2016 di un impianto energetico ad alta efficienza ed emissioni near-zero. La soluzione – spiega una nota – “è il primo sistema energetico in Puglia con tecnologia a turbina oil-free, brevetto di derivazione aerospaziale dell’americana Capstone, e ha consentito al pastificio di produrre tutta l’energia elettrica e il vapore necessari allo stabilimento produttivo”.
I risultati ottenuti
L’azienda, grazie all’utilizzo di questa tecnologia, fa sapere di arrivare a raggiungere oggi “oltre 600 tonnellate di CO2 all’anno non immesse in atmosfera che equivalgono all’assorbimento di CO2 di 15.000 alberi in un anno e a 350 automobili in meno circolanti all’anno che percorrono mediamente 10.000 km/anno ciascuna”.
Il 70% dei consumatori preferisce prodotti da filiere green
“La svolta green, coerente con i valori che ci hanno contraddistinto sin dalla fondazione, che l’azienda ha intrapreso – ha sottolineato in nota Savino Maffei, Presidente, e Ignazio Maffei, General Manager dell’azienda – oltre ad un’accurata ricerca di prodotto che ci ha portato a rafforzare l’offerta di pasta biologica, integrale e senza glutine, ha favorito la nostra espansione sui mercati italiani ed esteri. Secondo varie ricerche infatti, oltre il 70% dei consumatori preferisce oggi acquistare prodotti da aziende sostenibili”.
Le componenti del sistema
A sviluppare l’applicazione è stata IBT Group, partner esclusivo dell’americana Capstone. In particolare il sistema è composto “da una turbina oil-free da 600 kWe che, tramite la cogenerazione, produce elettricità e, grazie all’impiego di una tecnologia di post-combustione dei fumi della turbina e ad un generatore di vapore produce anche il vapore saturo necessario alle linee di produzione, massimizzando così il recupero termico”.
“Non avendo liquidi lubrificanti al suo interno (oil-free) – spiega la nota dell’azienda – la turbina genera fumi talmente puliti e ricchi di ossigeno da poter essere utilizzati, infatti, in toto come aria comburente. Il risultato è un’alta efficienza complessiva dell’impianto, oltre l’85%, e quindi di risparmio sia in termici economici che di emissioni nocive”.
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