Il 96% degli imballaggi utilizzati dal gruppo Nestlé è riciclabile. Questo il risultato più eclatante emerso dal rapporto Nestlé sustainable packaging commitment (Nspc): road to 2025, diffuso dal gruppo il 2 febbraio scorso. Si tratta di un piano verso la sostenibilità ambientale strutturato in quattro asset: ricerca; riduzione, riuso e riciclo dei pack; collaborazione con realtà esterne; educazione di colleghi e consumatori.
I quattro asset della sostenibilità per il Gruppo Nestlé declinati in Italia
La ricerca finalizzata a sviluppare il confezionamento del futuro è il primo asset. L’obiettivo è rilevare un packaging totalmente sostenibile e che garantisca la sicurezza e la qualità degli alimenti conservati. Parte di questa sfida l’inaugurazione, a settembre 2019 del Nestlé institute of packaging sciences a Losanna, in Svizzera, il primo del suo genere nell’industria alimentare.
Ridurre, riutilizzare e riciclare le confezioni esistenti. Lavorare su questo asset ha permesso al Gruppo di ottenere in Italia: il 100% di riciclabilità per il cartone ondulato e il vetro, il 98% per la carta, l’87% per l’alluminio, il 90% per la plastica rigida e l’80% per la plastica flessibile.
In linea con l’asset “collaborazione con realtà esterne” per studiare nuove soluzioni sostenibili per il packaging dei prodotti, il Gruppo ha annunciato lo stanziamento di oltre 1,5 miliardi di Chf per investire nell’utilizzo di plastica riciclata per uso alimentare da oggi al 2025,. L’obiettivo è arrivare a ridurre di 1/3 l’uso di plastica vergine.
Infine rispetto l’asset rivolto all’educazione di dipendenti e consumatori l’intento è rendere le sedi aziendali del pianeta libere dall’uso di oggetti in plastica monouso non riciclabili. Questo asset in Italia è stato raggiunto a fine 2019. Inoltre tutti gli operatori del Gruppo sono periodicamente coinvolti in iniziative finalizzate a creare maggiore sensibilità ambientale (ad esempio, la raccolta di rifiuti sulle spiagge in occasione della Giornata mondiale degli oceani).
“Nel nostro Paese Nestlé sta lavorando con grande impegno e dedizione lungo tutti i cardini che costituiscono la base del piano strategico, sviluppato per rendere i packaging dei nostri prodotti sempre più sostenibili, e questo nuovo, dettagliato, report ne è la conferma. Abbiamo infatti all’attivo progetti per ogni singolo pilastro del nostro programma e, inoltre, stiamo studiando altre importanti innovazioni, a ulteriore dimostrazione del ruolo-guida che Nestlé intende svolgere per la gestione responsabile e sostenibile dei packaging”. Con queste parole Marta Schiraldi, sustainability lead Italy & Malta gruppo Nestlé in Italia, spiega le prospettive future della multinazionale elvetica.
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