Ecomondo 2016: nell’ultimo padiglione possiamo trovare una birreria costruita secondo i canoni di un negozio a impatto ambientale zero. E’ lo stand di Carlsberg Italia che presenta, nel contesto fieristico, come mantenere alta la qualità della birra pur abbattendone l’impatto ambientale.
La tecnologia della pinta sostenibile
L’azienda è riuscita a perfezionare un fusto totalmente riciclabile in PET che riduce sia il peso del trasporto che i costi della filiera di distribuzione (eliminando anche la necessità di ritiro e rigenerazione, in quanto si smaltisce come plastica). Il tutto grazie al DraughtMaster™ Modular 20 un fusto usa e getta, pratico e leggero, prodotto in maniera 100% naturale e senza l’aggiunta di CO2. Ai microfoni di Canale Energia Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia, mostra come questa tecnologia abbia quasi azzerato del tutto l’impatto ambientale della produzione.
La tecnologia in sinergia con la spillatura di birra
La spillatura di DraughtMaster Modular 20 lavora in sinergia con Geo Green di Celli Group che permette un effcientamento energetico fino al 79% grazie a componenti completamente energy-saving e all’utilizzo del gas refrigerante ecologico R290 dal bassissimo indice di GWP.
Le birre disponibili nel nuovo formato saranno: Birrificio Angelo Poretti 7 Luppoli Non Filtrata La Mielizia e 10 Luppoli Le Bollicine, Tuborg e Carlsberg Elephant.
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