Una attenzione al ciclo di vita dei prodotti è alla base della produzione dell’acqua Egeria. La falda acquifera che da oltre 2000 anni disseta la città di Roma, festeggia i 70 anni di proprietà della Acqua Santa di Roma al Cibus, Salone Internazionale dell’Alimentazione in corso a Parma dal 7 al 10 maggio.
Produzione energetica da fotovoltaico, uno spazio verde fruibile a tutti con area giochi, spazio pic-nic e noleggio biciclette, sono parte dell’area attrezzata messa a disposizione degli utenti e rispecchia l’attenzione della Fonte a una relazione positiva con l’ambiente e ridurre l’impatto ambientale.
Imbottigliamento e impatto ambientale
Dal 2016 la fonte ha introdotto un design innovativo e un nuovo impianto d’imbottigliamento della linea PET, che ha permesso la riduzione di oltre il 30% dei consumi energetici e il peso, quindi riducendo la quantità di uso del materiale, dei contenitori.
A questa azione di progettazione e produzione del prodotto, fa da sponda la realizzazione di un’isola di recupero per il corretto smaltimento e riciclo delle confezioni in PET.
La linea vetro, molto apprezzata all’estero, sarà al centro delle innovazioni presentate al Salone Internazionale dell’Alimentazione.
Acqua a km0
Nel rispetto dell’approccio green è possibile approvvigionarsi direttamente alle 400 fontanelle della fonte. Un modo per limitare, almeno per il consumo domestico della Capitale, le emissioni di CO2 degli automezzi e riusare i contenitori.
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